Tema finale: "Il valore dello spazio urbano, qualità del bene comune"

SIENA. Volge al termine il percorso del PD Cittadino della conferenza programmatica, con urbanistica, mobilità e sicurezza (26 e 27 agosto). Questa modalità di discussione è nata per comporre una proposta di visione della Città, per precisare gli obbiettivi di questa seconda fase del mandato amministrativo e fissare i punti dell’accordo di programma con la Regione Toscana. Le idee forti che stanno emergendo sono lontane dalla visione di “fritto e briciole” che ci affibbia l’opposizione e costituiscono uno sforzo significativo degli iscritti e dei tanti mondi che hanno voluto dare un contributo a questo nuovo incontro del partito con se stesso.
Si è provato anche a banalizzarlo, questo appuntamento, contrapponendolo con la questione della Festa del partito provinciale, ma nel generalismo fluido di una politica che si fa più con la comunicazione che con lo studio e la discussione, questo “fuori moda”, proprio perché viene dalla voglia seria di questo partito di mettersi in discussione per la nostra Città, verrà compreso e darà i suoi frutti.
Il tema finale della nostra Conferenza programmatica è il valore dello spazio urbano, qualità del bene comune, che aveva ben in mente la scelta già evocata e adeguatamente narrata della chiusura del traffico di 50 anni fa del sindaco Fazio Fabbrini. Nell’approssimarsi dell’Assunta, sarebbe giusto per la Città onorare il coraggio delle scelte e la dedizione nel governare le decisioni, per migliorarle. Il riformismo non è ostinazione, è impegno e responsabilità quotidiana per crescere insieme, quell’interrogarsi continuo nella critica della ragione: proprio il modo con cui questa conferenza cerca i semi di proposte nuove. E il partito non farà un passo indietro pur di contribuire davvero al progresso della Città e della sua vera ricchezza, i cittadini.
PD Siena