Due giorni di riflessioni e proposte per il rinnovamento sociale
Il progetto degli Empori Territoriali nasce come strumento per risanare il processo economico restituendo dignità ed orgoglio ai produttori, affinché la qualità divenga il loro marchio; valorizzando il commercio e riconsegnandogli il ruolo di equilibrio e consapevolezza nei consumatori. Con l’emporio, Arcipelago Scec intende creare non più una semplice filiera corta, ma una filiera pulita che incida positivamente anche sull’abbattimento dei prezzi: l’idea è quella di creare un punto di snodo di trasformazione e trasporto gestito comunemente dai produttori locali, un punto di scambio delle eccellenze territoriali in eccedenza e snodo culturale per riconsegnare alle famiglie il senso di appartenenza ad un territorio e al suo miglioramento. Nell’emporio, infatti, si potranno ritrovare dinamiche da supermercato ma nella totale fiducia e trasparenza dei processi e nella consapevolezza di incidere positivamente sull’economia del territorio. In tal senso il progetto degli empori si costituisce come un cambiamento culturale perché avendo alla base i principi di partecipazione, fiducia e trasparenza, intende essere un nuovo approccio alla vita e quindi un nuovo paradigma.
Al convegno sono intervenuti: Giorgio Mallarino, presidente di Federabitazione della Liguria e bio-architetto; Cristiano Bottone esponente delle Città di Transizione; Pierluigi Paoletti, analista finanziario, presidente del Coordinamento Nazionale di ArcipelagoScec; Daniel Tarozzi, del Movimento della Decrescita Felice; Domenico Finiguerra, sindaco di Cassinetta Lugagnano, e membro dell’insieme di Movimenti che hanno dato vita a “Stop al Consumo di Territori”; Alberto Zoratti, della Cooperativa FAIR, esperto dei Distretti di Economia Solidale collaboratore di Altra Economia e Luigi Doria dell’Università Bocconi, esperto monetario e parte del progetto “Fondazione per la Moneta di Dono”. Per maggiori informazioni è possibile visitare i siti internet www.risorsecomuni.org e www.arcipelagoscec.org.