Cenni e Dallai all'incontro di Confesercenti
SIENA. I voucher scomparsi. L’abusivismo commerciale e la concorrenza sleale. Le vie del credito sempre più impraticabili e il fisco che zavorra la voglia di ripresa delle imprese. Sono tanti i temi spinosi sollevati da commercianti, operatori turistici e lavoratori autonomi difronte aa Susanna Cenni e Luigi Dallai. I due parlamentari senesi sono stati ospiti di Confesercenti Siena, in occasione della prima riunione di Presidenza provinciale successiva all’elezione di Leonardo Nannizzi come nuovo Presidente. Venerdì sera i membri dell’organismo collegiale dell’associazione hanno integrato il nuovo corso con la nomina della nuova Giunta provinciale (tra cui il Vicepresidente Massimo Terrosi), per poi esporre ai due deputati i numerosi punti critici che preoccupano la categoria in questa fase.
Dieci interventi singoli hanno fatto seguito all’esposizione di Vallter Fucecchi, Direttore dell’associazione: l’improvvida abrogazione dei voucher e l’asfissia da prelievo fiscale sono gli aspetti che catalizzano le maggiori lamentele, ma più di un imprenditore fa riferimento anche alla frustrazione per non poter giocare ‘ad armi pari’ con molti soggetti che operano sul mercato. “L’anno scorso in Italia hanno chiuso 25mila partite iva – ha evidenziato Il Presidente Nannizzi – e sicuramente tra queste c’è chi ha scontato la concorrenza di chi ospita turisti, fa intrattenimento o ristorazione in casa senza sottostare a fisco e controlli, o quella di chi lucra grandi cifre sul commercio elettronico potendo fare a meno di pagare le imposte nel nostro paese”. Caos normativo per le libere professioni (guide turistiche in primis), costi della moneta elettronica, evasione fiscale di grandi gruppi, gravosità fiscale delle rimanenze per i negozi di abbigliamento sono altri tra i temi sollevati per l’occasione; fino alla crescente preoccupazione dei pensionati ex autonomi per i costi di accesso alle prestazioni sanitarie.
“Sull’evasione fiscale si può fare di certo meglio – ha risposto, tra l’altro, Susanna Cenni – Sono rimasta personalmente stupita nel conoscere certi meccanismi di contraffazione in uso attorno al su commercio on line, anche di prodotti ad alto rischio come i farmaci. Provvedimenti come la cosiddetta Google tax non sono più rinviabili. E’ materia di competenza UE, so che qualcosa si sta muovendo e il Ministro Padoan ha confermato l’intenzione in tal senso. Anche sui voucher spero che in tempi rapidi si possa metter mano a misure riparatorie. Dopo di che, il tema delle garanzie per lavoratori autonomi e nuove generazioni sarà da porre in evidenza nell’agenda del Parlamento”. Quanto al Credito, Luigi Dallai ha ricordato l’importanza di aver scongiurato il venir meno di un prezioso strumento locale come la Finanziaria di Sviluppo: “sulla Fises abbiamo vinto una partita giocata soprattutto in difesa – ha detto – ma in realtà dovremmo anche ragionare su come estendere certe buone specificità del territorio. Sulle locazioni turistiche, la cedolare secca è stato un debutto di normazione; spero sia solo il preludio ad altre specificazioni, in tempi rapidi”.
Agli imprenditori di Confesercenti, i due Parlamentari hanno espresso l’invito ad esporre proposte di emendamento sui temi sollevati, e la disponibilità ad incontrarsi nuovamente prima della legge di Stabilità.