SIENA. I nuovi parcheggi in Pescaia, ottenuti trasformando gli stalli di sosta in parcheggi paralleli al marciapiede nei pressi della Colonna di San Marco, ha diminuito l’offerta di spazio per la sosta delle auto e di conseguenza anche l’afflusso di clienti ai negozi.
E’ vero che è stato introdotto il disco orario di 15 minuti, ma senza un controllo continuo, il risultato è un uso non corretto del parcheggio, che danneggia il lavoro dei negozianti, già molto difficile in questo momento.
Inoltre, il parcheggio a disco non è segnalato adeguatamente, tanto che i commercianti sono stati costretti, a proprie spese, ad apporre dei cartelli che indicano le modalità di utilizzo dell’area di sosta.
Gli stessi commerciati, ricevuti ben due volte dall’Assessore Maggi, non hanno mai chiesto i parcheggi paralleli alla sede stradale, per le ovvie ricadute negative sulla loro attività. Allora è lecito domandarsi quali vantaggi possa portare questa nuova regolamentazione dell’area, apportata cercando di spendere il meno possibile, se non viene fatta rispettare? In più, perché non si è mai pensato di riutilizzare la parte antistante la Colonna San Marco dove si trovavano due distributori di benzina per rendere più agevole traffico e parcheggio?
Il disagio e la rabbia dei negozianti è enorme e la Lega Nord chiede che l’Amministrazione comunale ascolti con attenzione le ragioni di chi ha un’attività alla Colonna di San Marco, visto che il commercio è una categoria da tempo in grave difficoltà e mai trattata con la dovuta attenzione e delicatezza.
Luigia Sassi – Lega Nord Siena