Il prossimo anno Cna festeggerà 80 guardando ad un futuro di innovazione e progetti. Al centro la digitalizzazione, la sostenibilità, l'innovazione, i giovani e il territorio

SIENA. In occasione del rinnovo del mandato alla guida di CNA Siena, Fabio Petri, eletto per acclamazione dall’assemblea degli imprenditori e delle imprenditrici Cna, guarda al futuro con determinazione e senso di responsabilità. Un futuro che vedrà il prossimo anno un traguardo storico: gli 80 anni della CNA di Siena
“Un anniversario importante – afferma Petri – che rappresenta non solo un momento di festa, ma anche un’occasione per rilanciare con forza il ruolo dell’artigianato e della piccola impresa in un’economia in trasformazione.”
La Cna ha quasi 80anni ma è ancora giovanissima e rilancia da subito un mandato di cambiamenti e progetti importanti.
“In quasi 80 anni – dichiara Petri – abbiamo dimostrato che essere impresa non è solo far parte di un settore economico, ma un patrimonio di valori, saperi e visione. Oggi, rinnoviamo la nostra missione con entusiasmo: vogliamo essere protagonisti del cambiamento, senza mai perdere il legame con le nostre radici.”
Insieme al Presidente Petri formeranno la Presidenza, organismo che guida la più grande Associazione di rappresentanza del territorio senese sarà formato per questi quattro anni Giolisca Brogi, Grazia Pingaro, Franca Picchianti, Carlo Fantacci, Francesco Bonelli, Giuseppe Peciotti, Francesco Bruschettini.
L’Assemblea, composta da 74 delegati in rappresentanza di tutti i mestieri e di quasi 4000 imprenditori e imprenditrici associati a Cna, ha eletto all’unanimità Fabio Petri, già vice Presidente Nazionale Cna e Presidente di Artigiancredito. La sua figura garantisce continuità ma anche collaborazioni importanti con la struttura Nazionale e Regionale.
Ha concluso i lavori della giornata il Presidente Regionale Cna Luca Tonini
Presentate anche una serie di priorità strategiche per accompagnare le imprese nella doppia transizione, digitale ed ecologica, con un’attenzione particolare alla formazione, all’accesso al credito e alla valorizzazione del territorio. Ecco alcuni punti di un programma di mandato che sarà aggiornato con la stretta collaborazione della nuova Presidenza e Direzione.
Digitalizzazione e Innovazione: progetti per promuovere la transizione digitale delle imprese artigiane e delle PMI, fornendo formazione, strumenti e supporto per l’adozione di tecnologie avanzate. Sostenibilità: consulenza e programmi per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica delle imprese. Competenze e Formazione: percorsi professionalizzanti ma soprattutto nuove competenze digitali e sui mestieri artigiani tradizionali. Internazionalizzazione e Promozione del Territorio: sostegno a fiere, eventi e progetti per valorizzare le eccellenze locali in Italia e all’estero. Tutela e semplificazione: dialogo costante con le istituzioni per alleggerire il carico burocratico e rendere i servizi più accessibili. Giovani e nuove professioni. Accesso a bandi e finanziamenti con azioni per un credito su misura per piccole imprese: facilitare l’accesso a risorse e aiutare le imprese nei loro progetti innovativi. Valorizzazione delle tradizioni e dei mestieri.
” Siamo nati per tutelare chi fa impresa, chi ogni giorno investe, rischia, crea lavoro e valore sul territorio. Stiamo con le imprese, sempre e soltanto dalla parte degli imprenditori e delle imprenditrici. Questa è la nostra identità profonda, il nostro patto fondativo, il motivo per cui esistiamo.
In un contesto complesso come quello attuale servono interlocutori chiari, autorevoli e indipendenti, capaci di portare nelle istituzioni la voce reale del mondo produttivo. Mi impegnerò perché CNA continui ad essere questo: un punto fermo per chi chiede rappresentanza, servizi e visione.”