"Approvato il bilancio per dare importanza alla lista del nuovo cda"
SIENA. Marcello Clarich, presidente della Fondazione Montepaschi, intervenendo nel corso della discussione riguardante la composizione del nuovo Consiglio di amministrazione ha espresso apprezzamento per i vertici della banca. “Ai vertici della banca i pattisti hanno chiesto di accompagnare quest’ultima nei prossimi passaggi importanti. In questa che è la fase più delicata della sua storia i vertici della banca stanno traghettando con grande professionalità e senso di responsabilità il Monte dei Paschi verso il futuro. Oggi con il nostro voto confermiamo loro la nostra fiducia, nella convinzione che riusciranno a completare con successo il lavoro avviato, sfruttando al meglio le aperture e le opportunità offerte dal mercato. Ma il nostro apprezzamento va anche alla struttura della banca, ai tanti che hanno profuso impegno, dedizione e professionalita’ in situazioni di grande difficoltà”. Clarich ha infine proposto di portare da 12 a 14 i membri del cda.
La fondazione Mps deciderà tra qualche settimana se aderire o no all’aumento di capitale da tre miliardi votato oggi dall’assemblea dei soci di Mps: “Stiamo gia’ lavorando con i nostri consulenti finanziari”. La Fondazione “ha anche un problema specifico che gli altri soci non hanno, ovvero dobbiamo chiedere l’autorizzazione al Mef. E non è una formalità”.
Il bilancio della fondazione Mps scenderà da 720 a 530 milioni di euro con le svalutazioni del patrimonio, ma sarà la Deputazione generale ad approvare il bilancio: “noi faremo una proposta ed è verosimile che questa svalutazione, questo aggiustamento di bilancio ci sarà”. Clarich ha spiegato di aver deciso di non intervenire sul bilanio della banca, “ma naturalmente lo abbiamo votato”, per dare “più importanza al momento strategico della presentazione delle liste” per il rinnovo del Cda.
Leggi qui l’intervento di Clarich in assemblea