SIENA. A margine di un seminario dello Svimez, il presidente della Fndazione Mps, Marcello Clarich, ha rissposto a chi gli chiedeva delle indiscrezioni di stampa sulle azioni di palazzo Chigi che intenderebbe coinvolgere Cdp e di Intesa Sanpaolo in una acquisizione di banca Mps: “La quota di partecipazione della fondazione è dell’1,5%, pertanto non è un socio determinante “. Ed ha poi aggiunto: “Non ho informazioni dirette né partecipo a tavoli e trattative (per un ingresso di Cdp nell’azionariato di Mps – ndr). Inoltre, il Ministero dell’Economia, tramite il direttore generale, Vincenzo La Via, ha detto che le soluzioni devono essere di mercato e io condivido questa impostazione, tenendo conto delle esigenze del territorio senese e toscano”.