I punti salienti da realizzare nel mandato
SIENA. Oggi, venerdì 10 maggio, c’è stata la conferenza stampa, aperta al pubblico, per la presentazione dei candidati al consiglio comunale e del programma della lista civica Cittadini di Siena che candida a sindaco Enrico Tucci, primario ospedaliero a Grosseto.
Il luogo scelto per l’incontro è stato un esercizio commerciale sfitto in pieno centro, emblema della crisi che attanaglia la Città.
In questi ultimi anni abbiamo assistito al completo saccheggio della nostra città, mortificata ed impoverita da un gruppo di potere trasversale e spregiudicato che in poco tempo ha distrutto una comunità ricca e fiorente, che poteva contare su risorse straordinarie, oggi completamente azzerate, rubate al futuro dei nostri figli e nipoti. Abbiamo assistito al rischio di fallimento della banca MPS, potenzialmente nazionalizzata, con un buco di venti miliardi di euro. Abbiamo visto devastare la Fondazione più ricca d’Italia, che poteva contare su un patrimonio di sei miliardi di euro, ora pesantemente indebitata. Abbiamo visto il declino dell’Università, che si ritrova con un buco di 250 milioni di euro e dopo vari piani di rientro la situazione è ancora molto difficile, con studenti e docenti in diminuzione. I conti del Comune sono stati oggetto di tre pesanti relazioni della Corte dei Conti e fino ad oggi, nonostante ripetuti appelli, i cittadini senesi non sono a conoscenza di come stanno veramente le cose, a causa di un silenzio sconcertante da parte del Commissario. Questo stato di cose non è più tollerabile per cui abbiamo deciso di riprenderci Siena con trentadue candidati per bene, tutti o quasi senza alcuna esperienza politica, persone che studiano, lavorano o si godono la pensione dopo aver lavorato. I candidati sono: Enzo De Risi, medico di medicina generale, Antonio Conati Barbaro, imprenditore, Aldo Angelici, pensionato di Banca Toscana, Marco Ballini, Product Specialist farmaceutica, Federico Barelli, dipendente Banca MPS, Andrea Bernini, dirigente medico AOUS, Carlo Brocci, medico specialista libero professionista, Sonia Candela, commercialista, Chiara Cinughi de Pazzi, dirigente medico ASL 7, Antonino D’Amico, consulente commerciale, Maria Margherita De Santi, dirigente biologo AOUS, Giorgio Finucci, quadro direttivo Banca MPS, Daria Gentili, avvocato ufficio legale Banca MPS, Silvia Giovani, medico specialista ambulatoriale, Elisabetta Guidoni, dirigente medico AOUS, Mario Laudisa, pensionato di Banca MPS, Francesca Lazzi, studentessa di Economia, Alberto Meucci, studente, Maria Letizia Naldini, imprenditrice, Alessandro Neri, dirigente medico AOUS, Stefano Neri, architetto, Roberto Passaro, architetto, Luigi Fineschi Pianigiani, avvocato, Annalisa Rocchetti, informatico, Roberta Rossi, biologa Novartis, Luigia Rottoli, pensionata ricercatore Università di Siena, Felicia Rotundo, storico dell’arte Dir. Coor. Ministero dei Beni Culturali, Ombretta Sanelli, dipendente ESTAV, Marcello Semboli, informatico Engineering, Loriano Spaziani, pensionato di Banca MPS, Patrizia Vagaggini, pensionata insegnante, Francesco Aldo Tucci, studente di Economia.
Il programma di Cittadini di Siena è consultabile e scaricabile sul sito cittadinidisiena.wordpress.com, ma qui desideriamo richiamare i punti salienti, che ci impegniamo a realizzare nel mandato dei prossimi cinque anni:
A) completo ricambio della classe dirigente allontanando dal governo della città coloro che hanno ricoperto posizioni di responsabilità nel “sistema Siena”;
B) adozione del codice etico degli enti locali per la legalità, trasparenza ed imparzialità (Carta di Pisa);
C) recupero di risorse dal bilancio comunale anche attraverso la revisione, l’accorpamento o la dismissione delle società controllate o partecipate;
D) massima semplificazione burocratica a favore di cittadini e imprese;
E) tutela delle categorie più deboli e dei soggetti fragili, confronto con la regione Toscana per la riqualificazione del Policlinico;
F) nuovo piano della mobilità e della sosta con la ridefinizione delle ARU;
G) Variante generale al Regolamento Urbanistico per impedire la speculazione, incoraggiare le ristrutturazioni e venire incontro alle esigenze delle famiglie senesi;
H) rilancio del turismo attraverso la promozione di Siena a livello mondiale con le risorse derivanti dalla tassa di soggiorno;
I) creazione delle condizioni necessarie per attrarre investimenti privati a Siena, sia nazionali che esteri, per lo sviluppo della città, favorendo ad ogni livello trasparenza e legalità;
L) Siena “città intelligente”, aperta alla innovazione (sienasmartcity.blogspot.it) mediante la attrazione di fondi dedicati regionali, nazionali ed europei.
Si tratta di un programma molto impegnativo per il quale riteniamo di avere esperienza, professionalità e competenza adeguate a differenza di altre proposte politiche che vogliono la rottura col passato, ma non sembrano in grado di esercitare una adeguata azione di governo. Le lobby, le consorterie, le associazioni più o meno riservate che influenzano i partiti ne determinano la incapacità di intraprendere il reale rinnovamento indispensabile al rilancio della città altrimenti destinata ad un declino irreversibile. Solo una lista civica vera come Cittadini di Siena, rispondendo direttamente ed esclusivamente agli elettori, senza padrini nè padroni, può realizzare il cambiamento.
Cittadini di Siena
Il luogo scelto per l’incontro è stato un esercizio commerciale sfitto in pieno centro, emblema della crisi che attanaglia la Città.
In questi ultimi anni abbiamo assistito al completo saccheggio della nostra città, mortificata ed impoverita da un gruppo di potere trasversale e spregiudicato che in poco tempo ha distrutto una comunità ricca e fiorente, che poteva contare su risorse straordinarie, oggi completamente azzerate, rubate al futuro dei nostri figli e nipoti. Abbiamo assistito al rischio di fallimento della banca MPS, potenzialmente nazionalizzata, con un buco di venti miliardi di euro. Abbiamo visto devastare la Fondazione più ricca d’Italia, che poteva contare su un patrimonio di sei miliardi di euro, ora pesantemente indebitata. Abbiamo visto il declino dell’Università, che si ritrova con un buco di 250 milioni di euro e dopo vari piani di rientro la situazione è ancora molto difficile, con studenti e docenti in diminuzione. I conti del Comune sono stati oggetto di tre pesanti relazioni della Corte dei Conti e fino ad oggi, nonostante ripetuti appelli, i cittadini senesi non sono a conoscenza di come stanno veramente le cose, a causa di un silenzio sconcertante da parte del Commissario. Questo stato di cose non è più tollerabile per cui abbiamo deciso di riprenderci Siena con trentadue candidati per bene, tutti o quasi senza alcuna esperienza politica, persone che studiano, lavorano o si godono la pensione dopo aver lavorato. I candidati sono: Enzo De Risi, medico di medicina generale, Antonio Conati Barbaro, imprenditore, Aldo Angelici, pensionato di Banca Toscana, Marco Ballini, Product Specialist farmaceutica, Federico Barelli, dipendente Banca MPS, Andrea Bernini, dirigente medico AOUS, Carlo Brocci, medico specialista libero professionista, Sonia Candela, commercialista, Chiara Cinughi de Pazzi, dirigente medico ASL 7, Antonino D’Amico, consulente commerciale, Maria Margherita De Santi, dirigente biologo AOUS, Giorgio Finucci, quadro direttivo Banca MPS, Daria Gentili, avvocato ufficio legale Banca MPS, Silvia Giovani, medico specialista ambulatoriale, Elisabetta Guidoni, dirigente medico AOUS, Mario Laudisa, pensionato di Banca MPS, Francesca Lazzi, studentessa di Economia, Alberto Meucci, studente, Maria Letizia Naldini, imprenditrice, Alessandro Neri, dirigente medico AOUS, Stefano Neri, architetto, Roberto Passaro, architetto, Luigi Fineschi Pianigiani, avvocato, Annalisa Rocchetti, informatico, Roberta Rossi, biologa Novartis, Luigia Rottoli, pensionata ricercatore Università di Siena, Felicia Rotundo, storico dell’arte Dir. Coor. Ministero dei Beni Culturali, Ombretta Sanelli, dipendente ESTAV, Marcello Semboli, informatico Engineering, Loriano Spaziani, pensionato di Banca MPS, Patrizia Vagaggini, pensionata insegnante, Francesco Aldo Tucci, studente di Economia.
Il programma di Cittadini di Siena è consultabile e scaricabile sul sito cittadinidisiena.wordpress.com, ma qui desideriamo richiamare i punti salienti, che ci impegniamo a realizzare nel mandato dei prossimi cinque anni:
A) completo ricambio della classe dirigente allontanando dal governo della città coloro che hanno ricoperto posizioni di responsabilità nel “sistema Siena”;
B) adozione del codice etico degli enti locali per la legalità, trasparenza ed imparzialità (Carta di Pisa);
C) recupero di risorse dal bilancio comunale anche attraverso la revisione, l’accorpamento o la dismissione delle società controllate o partecipate;
D) massima semplificazione burocratica a favore di cittadini e imprese;
E) tutela delle categorie più deboli e dei soggetti fragili, confronto con la regione Toscana per la riqualificazione del Policlinico;
F) nuovo piano della mobilità e della sosta con la ridefinizione delle ARU;
G) Variante generale al Regolamento Urbanistico per impedire la speculazione, incoraggiare le ristrutturazioni e venire incontro alle esigenze delle famiglie senesi;
H) rilancio del turismo attraverso la promozione di Siena a livello mondiale con le risorse derivanti dalla tassa di soggiorno;
I) creazione delle condizioni necessarie per attrarre investimenti privati a Siena, sia nazionali che esteri, per lo sviluppo della città, favorendo ad ogni livello trasparenza e legalità;
L) Siena “città intelligente”, aperta alla innovazione (sienasmartcity.blogspot.it) mediante la attrazione di fondi dedicati regionali, nazionali ed europei.
Si tratta di un programma molto impegnativo per il quale riteniamo di avere esperienza, professionalità e competenza adeguate a differenza di altre proposte politiche che vogliono la rottura col passato, ma non sembrano in grado di esercitare una adeguata azione di governo. Le lobby, le consorterie, le associazioni più o meno riservate che influenzano i partiti ne determinano la incapacità di intraprendere il reale rinnovamento indispensabile al rilancio della città altrimenti destinata ad un declino irreversibile. Solo una lista civica vera come Cittadini di Siena, rispondendo direttamente ed esclusivamente agli elettori, senza padrini nè padroni, può realizzare il cambiamento.
Cittadini di Siena