Chianciano: Rifondazione e Comunisti candidano Gianluigi Pegolo

di Matteo Giambi Bonacci

CHIANCIANO TERME. Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani di Chianciano, uniti nella lista "Comunista-anticapitalista", hanno candidato a sindaco Gianluigi Pegolo, responsabile nazionale degli enti locali del Prc, nativo di Udine.
Durante la conferenza stampa di presentazione il capolista Antonio Falcone, candidato anche per la presidenza della Provincia di Siena, ha fatto presente che "per la prima volta si presenta un simbolo unico con falce e martello" e che la candidatura di Pegolo, già parlamentare di PRC, "è un valore aggiunto alla lista proprio perché puntiamo a vincere".
I due partiti, separatamente, nelle ultime elezioni politiche avevano raccolto quasi il 12-13 per cento dei voti. Come Falcone anche il responsabile dei Comunisti Italiani Sergio Cencetti e il candidato a consigliere provinciale Stefano Culicchi hanno battuto il tasto sui "contenuti" della loro battaglia che "non ha permesso di trovare un accordo con il Pd nonostante i continui appelli. Ecco perché corriamo da soli: per poter portare avanti le nostre lotte contro la disoccupazione, per lo sviluppo del territorio e per la partecipazione dei cittadini in modo che non accada più come avvenuto in passato che di fronte alle nostre mille firme raccolte per chiedere il referendum contro la vendita della farmacia comunale, l'amministrazione non ha dato seguito alla consultazione".
"Il nostro impegno – ha sottolineato più volte il candidato a sindaco Pegolo – è diretto a combattere l'amministrazione uscente, che non ha saputo rispondere alle esigenze di Chianciano tanto è vero che il sindaco uscente non è stato ricandidato".
Infine Pegolo si è detto favorevole a un confronto con gli altri tre candidati a sindaco, nessuno dei quali è nato a Chianciano.

Di seguito la Lista dei candidati al Consiglio Comunale.