CHIANCIANO TERME. Giovedi' (28 maggio) il Consiglio comunale di Chianciano esaminera' la lettera inviata al sindaco Guido Bombagli dal coordinatore provinciale del Pdl Claudio Marignani a proposito del fatto che Augusto Rossi, candidato sindaco di una lista civica nella cittadina termale, "non e' membro a nessun titolo del Pdl e che pertanto lo stesso non puo' in alcun modo accreditarsi di tale appartenenza". Nella lettera Claudio Marignani ha anche richiesto "il ritiro immediato di denominazione gruppo consiliare Casa delle Libertà".
"Ill.mo Sindaco, sono a richiederLe con effetto immediato il ritiro della denominazione del gruppo Casa delle Libertà in Consiglio Comunale a Chianciano Terme, che vede quale capogruppo la persona di Rossi Augusto. Suddetta denominazione non può essere utilizzata – ha sottolineato nella lettera il coordinatore provinciale del Pdl – in quanto i partiti che componevano la Casa delle Libertà hanno intrapreso differenti percorsi, oltre a questo sono a specificare in merito che Rossi Augusto non è membro a nessun titolo del P.D.L. e che pertanto lo stesso non può in nessun modo accreditarsi di detta appartenenza".
"Ill.mo Sindaco, sono a richiederLe con effetto immediato il ritiro della denominazione del gruppo Casa delle Libertà in Consiglio Comunale a Chianciano Terme, che vede quale capogruppo la persona di Rossi Augusto. Suddetta denominazione non può essere utilizzata – ha sottolineato nella lettera il coordinatore provinciale del Pdl – in quanto i partiti che componevano la Casa delle Libertà hanno intrapreso differenti percorsi, oltre a questo sono a specificare in merito che Rossi Augusto non è membro a nessun titolo del P.D.L. e che pertanto lo stesso non può in nessun modo accreditarsi di detta appartenenza".