CHIANCIANO TERME. "Non chiedetemi dove sono nato ma chiedetemi quali sono le mie competenze". Cosi' il candidato a sindaco On. Antonio Guidi, ha risposto alle dichiarazioni di Gabriella Ferranti, candidata a sindaco di una lista guidata dal Pd.
L'ex Ministro ha anche precisato che intende guidare la cittadina termale per due legislature anche grazie alla squadra dei candidati della sua lista civica "Chianciano per la Libertà" che lo accompagnerà nella competizione elettorale e che vede come capolista Pierpaolo Giglioni, imprenditore e professionista, con un ricco curriculum di studi e di esperienze nell'ambito del marketing.
"Si tratta di una squadra di persone – ha fatto osservare Guidi – dall'alto profilo tecnico, e dunque in grado di intervenire sulla crisi della stazione termale con professionalità e precisione . Io stesso posso inserirmi tra i "tecnici" per la mia ormai pluridecennale frequentazione di Chianciano e per le mie competenze in materia, anche in qualità di uomo di governo".
Il punto cruciale della sua campagna elettorale sarà, come ha precisato, il superamento della crisi del termalismo "cambiando le strategie politiche adottate fin qui e avviando una campagna di comunicazione nazionale e internazionale che riporti la cittadina termale all'attenzione di tutti perche' e' incredibile come Chianciano, ricca di natura, paesaggi, cultura, prodotti enogastronomici di qualita' tra i migliori al mondo venga disertata dal turismo. Qualcosa non ha funzionato. Ecco perche' bisogna assolutamente cambiare questa amministrazione. Voglio portare una boccata di ossigeno a Chianciano e io intendo farlo con l'aiuto dei cittadini per fare andare a casa questa amministrazione che governa da oltre sessanta anni. Una amministrazione immobile che ha prodotto molti guai ai chiancianesi perche' la mancanza di una strategia dell'alternanza ha tolto smalto e inventiva a chi governa. Quando si e' sicuri di essere rieletti come gruppo politico al vertice, ci si appanna, ci si e' adagia e si sviluppa una tragica malattia. Qui bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare per far risollevare Chianciano. I chiancianesi hanno avuto troppo poco e noi vogliamo dissolvere questa cappa irrespirabile che soffoca le grandi potenzialita' di sviluppo economico di Chianciano. Ci vuole coraggio per invertire la rotta e io ce l'ho. Cammino male ma credo – ha aggiunto facendo riferimento alla sua disabilita' – di pensare bene" . A proposito dei temi del sociale al centro della sua campagna elettorale al pari di quelli economici, Guidi ha infine annunciato che una delle prime cose che intende fare "sarà quella di pensare ai nostri padri. C'è bisogno infatti di un luogo dove i nostri anziani possano vivere tranquilli e vicini a noi, senza essere deportati in case di cura situate in altri paesi.
L'ex Ministro ha anche precisato che intende guidare la cittadina termale per due legislature anche grazie alla squadra dei candidati della sua lista civica "Chianciano per la Libertà" che lo accompagnerà nella competizione elettorale e che vede come capolista Pierpaolo Giglioni, imprenditore e professionista, con un ricco curriculum di studi e di esperienze nell'ambito del marketing.
"Si tratta di una squadra di persone – ha fatto osservare Guidi – dall'alto profilo tecnico, e dunque in grado di intervenire sulla crisi della stazione termale con professionalità e precisione . Io stesso posso inserirmi tra i "tecnici" per la mia ormai pluridecennale frequentazione di Chianciano e per le mie competenze in materia, anche in qualità di uomo di governo".
Il punto cruciale della sua campagna elettorale sarà, come ha precisato, il superamento della crisi del termalismo "cambiando le strategie politiche adottate fin qui e avviando una campagna di comunicazione nazionale e internazionale che riporti la cittadina termale all'attenzione di tutti perche' e' incredibile come Chianciano, ricca di natura, paesaggi, cultura, prodotti enogastronomici di qualita' tra i migliori al mondo venga disertata dal turismo. Qualcosa non ha funzionato. Ecco perche' bisogna assolutamente cambiare questa amministrazione. Voglio portare una boccata di ossigeno a Chianciano e io intendo farlo con l'aiuto dei cittadini per fare andare a casa questa amministrazione che governa da oltre sessanta anni. Una amministrazione immobile che ha prodotto molti guai ai chiancianesi perche' la mancanza di una strategia dell'alternanza ha tolto smalto e inventiva a chi governa. Quando si e' sicuri di essere rieletti come gruppo politico al vertice, ci si appanna, ci si e' adagia e si sviluppa una tragica malattia. Qui bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare per far risollevare Chianciano. I chiancianesi hanno avuto troppo poco e noi vogliamo dissolvere questa cappa irrespirabile che soffoca le grandi potenzialita' di sviluppo economico di Chianciano. Ci vuole coraggio per invertire la rotta e io ce l'ho. Cammino male ma credo – ha aggiunto facendo riferimento alla sua disabilita' – di pensare bene" . A proposito dei temi del sociale al centro della sua campagna elettorale al pari di quelli economici, Guidi ha infine annunciato che una delle prime cose che intende fare "sarà quella di pensare ai nostri padri. C'è bisogno infatti di un luogo dove i nostri anziani possano vivere tranquilli e vicini a noi, senza essere deportati in case di cura situate in altri paesi.