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CHIANCIANO TERME. L'on. Antonio Guidi ha denunciato, in una lettera inviata al Ministro dell'Economia Giulio Tremonti la "strumentalizzazione" della Banca MPS che stanno facendo alcuni esponenti del Pd a Chianciano durante la campagna elettorale in corso.
L'on. Guidi ha inviato anche una lettera dello stesso tenore ai Presidenti della Banca Mps Giuseppe Mussari e della Fondazione Mps Gabriello Mancini invitandoli "a difendere il buon nome della banca dalle strumentalizzazioni che stanno facendo a Chianciano e che sicuramente non condividono". In particolare al Ministro Tremonti, ha segnalato "il "ricatto" ai cittadini di Chianciano che alcuni esponenti del Pd stanno facendo nella cittadina termale dove e' in corso la campagna elettorale per le amministrative – ha scritto l'on. Guidi candidato a sindaco da una lista civica promossa dal Pdl – strumentalizzando il ruolo e le funzioni della Banca Mps perche' stanno sostenendo che se il centro destra dovesse conquistare il governo della cittadina cesseranno tutti i contributi della banca stessa ai progetti su Chianciano. In pratica hanno fatto capire che la banca e' pronta a chiudere i "rubinetti" dei finanziamenti se il Pd non dovesse confermarsi alla guida della cittadina termale. Minacce in questo senso sono arrivate in maniera neanche tanto velata dalla candidata a sindaco del Pd Gabriella Ferranti e dal parlamentare del partito democratico Franco Ceccuzzi durante la prima fase della campagna elettorale. Questo e' un vero e proprio "voto di scambio". Tutto cio' e inammissibile perche' la Banca Mps e' una banca pubblica e non una banca privata del Pd. Mi aspetto che questi esponenti del Pd chiedano scusa non solo a me ma anche ai cittadini di Chianciano e alla banca. Caro Ministro ti chiedo pertanto – conclude la lettera dell'on. Guidi – di promuovere tutte le azioni necessarie e tutti i provvedimenti del caso perche' queste iniziative poco trasparenti del Pd cessino e si possa portare avanti una campagna elettorale trasparente e alla luce del sole con proposte concrete e non con minacce ai cittadini".
Della questione l'on. Guidi ha investito anche il Ministro per l'attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi, presente ieri al comizio di Chianciano, che si e' impegnato a portarla all'esame del Consiglio dei Ministri.