CHIANCIANO TERME. Terremoto nel PdL a Chianciano. L'arrivo del candidato sindaco, l'onorevole Antonio Guidi, ha portato ad una rivoluzione interna, di quelle che non si vedevano da qualche anno nello scenario politico della provincia di Siena. Un ciclone che ha costretto anche gli esponenti del Pd e delle forze politiche minori a fare i conti con una diversa visione delle logiche di alleanza e di strutturazione delle liste.
Gli ultimi giorni, caratterizzati dalla corsa alla raccolta della firme, dalla scelta dei candidati nelle liste – nel rispetto e nella "misura" degli alleati scelti – ha mietuto qualche vittima ed ha lasciato emergere nuovi volti.
Guidi, tenendo fede al suo piglio deciso, ha "fatto piazza pulita", seguendo il suo istinto nella scelta degli interlocutori per l'avvenuta amministrativa.
Fuori dallo schieramento dei suoi fidi il coordinatore provinciale di Forza Italia, Rolando Peccatori così come Lorenzo Izzo, giovane esponente azzurro di stanza a Montepulciano che, del resto, non può certo lamentarsi vista la sua candidatura nelle liste del PdL alle provinciali. E' stato escluso anche Gaio Castagnozzi, coordinatore locale di Forza Italia che, comunque, non pare affatto deciso ad abbandonare lo scenario politico chiancianese.
Insomma, un radicale cambiamento pare essere giunto inatteso – o quasi – nella stazione termale.
L'onorevole Guidi, del resto, lo aveva annunciato. Intendeva fare sul serio: voleva al fianco esperti del territorio e competenti sulla materia "Chianciano".
Il "vento di novità" pare aver messo in agitazione anche altri mari. Da quello che pareva calmo e sicuro del Pd a quello dei "fuoriusciti" o semplicemente di coloro che si sono visti esclusi da una tornata elettorale per molti versi – politici o finanziari -decisiva. In questo caso, però, il mare era già bastevolmente mosso alla notizia dell'arrivo di Guidi a Chianciano.
Insistenti voci, in città, parlano di una lista civica che si sarebbe attivata per creare disturbo alle due liste che si contenderanno il successo elettorale. Tra Pd e lista civica collegata al PdL, tra la preparatissima Ferranti ed il pugnace Guidi, la nuova lista pare voglia proporre a sindaco Augusto Rossi, consigliere uscente di area centrodestra.
Gli incontri per dare vita a questo "terzo polo" pare si siano succeduti senza sosta negli ultimi giorni. Da Rifondazione Comunista alla Lega Nord. La curiosità di conoscere chi sosterrà Rossi in questa sua impresa resta tutta da soddisfare. Così come resta la curiosità di scoprire il simbolo che Rossi avrà scelto per marchiare la sua nuova avventura elettorale.
Ultim'ora. Ecco la lista completa dei candidati nella lista "Chianciano per la Liberta'" per Antonio Guidi sindaco che verranno presentati domani (10 maggio) in una festa a Chianciano nel centro storico intorno alle ore 18.00.
Capolista Pierpaolo Giglioni (Pdl); Maria Grazia Alati, Andrea Angeli, Roberta Angeli (Pdl-F.I.); Gilberto Mencacci e Nino Tubino (Pdl-AN); Adolfo Minniti (La Destra); Roberto Esposito (UDC); Nadia Caponeri (Lega Nord), Evandro Nannetti (Socialisti); Andrea Marchetti, Luca Bari, Fabio Nardi, Lisetta Rossi, Roberto Checcarelli e Ottavio Chiezzi (esponenti della societa' civile).