E il futuro è davanti a noi. Come dice Mugnaioli
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di Mauro Aurigi
SIENA. “Il futuro è di fronte a noi”. Con questa apodittica sentenza, stando ai giornali, Alessandro Mugnaioli, segretario del Pd senese, ha esordito ad una recente “convention” (convegno, per chi non ha studiato a Oxford come lui) del suo partito. Quelli che il futuro lo vogliono o ce l’hanno di dietro finalmente sono serviti: non potevano avere una risposta più chiara e netta. Ora sono avvisati: niente sarà più come prima. D’ora in poi il futuro non solo non starà dietro, ma neanche sopra o sotto, e neanche a destra o a sinistra: il futuro ci starà di fronte. Per sempre.
Ma c’è di più. Quella geniale e sintetica intuizione del Mugnaioli è anche la risposta a coloro che non riescono a vedere più là del proprio naso e che si lamentano del presente, quelli insomma che piagnucolano perché “è già da ora che non arrivo in fondo al mese” per cui al futuro, a differenza del Mugnaioli, guardano sfiduciati. Per non parlare poi di quei retrogradi reazionari che addirittura guardano al passato perdendo tempo a rivangare le cause dell’asfissia del Monte dei Paschi, del prosciugamento della Fondazione, del tonfo dell’Università o della vendita dell’Ospedale ormai declassato. Mugnaioli, uomo coraggioso dal solido pragmatismo, il passato e il presente, sempre stando alla stampa, neanche li cita: il passato è passato, non si piange sul latte versato e, soprattutto, chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto. Una pietra sopra. Il futuro è di fronte a noi! Amen.