Disperata corsa a fare cassa della banca MPS, il mercato non sembra gradire
di Red.
SIENA. Evoluzione in tempo reale della situazione titolo MPS. Poco prima della apertura dei mercati, è stata data la notizia che la banca MPS ha dato mandato al d.g., Antonio Vigni, di aprire il percorso di valutazione delle tre manifestazioni di interesse ricevute e ritenute interessanti. Infatti la gara interesserebbe a Mediobanca, Bnp Paribas, e Banco Santander. Rocca Salimbeni vuole cedere la maggioranza di Consum.it, realizzando una joint venture con un partner che possa valorizzare il business, senza fissare condizioni rigide, lasciando alla fase di contrattazione vera e propria le soluzioni per sviluppare la Consum.it, comprese le quote spettanti al nuvo socio “sulla base dei valori in gioco e delle prospettive di sviluppo della società”. Peraltro MPS non ha emesso comunicati stampa a conferma delle trattative in corso, di primo mattino.
Si stima che la volatilità sul titolo dipenda dal difficoltoso piazzamento del 6,6% della banca senese (450 milioni di titoli) da parte della Fondazione. Goldman Sachs, che ha curato l’operazione a inizio settimana, non sarebbe riuscita a piazzare l’intero pacchetto e quindi sarebbe rimasta con una quota del 5% del capitale, che deve ovviamente essere venduto prima della partenza dell’aumento di capitale. Evidentemente la banca d’affari americana non avrà l’intenzione di tenerseli. Questa situazione crea un ulteriore overhang sul titolo. La reazione del mercato a Piazza Affari è stata positiva per circa trenta minuti, in cui il titolo ha rimbalzato verso l’alto, ma senza paracadute. Alle 9:35 il titolo perde ancora -1,20% per un controvalore di euro 0,7405. Ma la giornata è ancora lunga. Commenti dagli azionisti della società non ne sono arrivati.