FIRENZE. Si è svolto questa mattina (9 marzo) un incontro Susanna Cenni e Luca Sanie d i rappresentanti delle associazioni agricole e venatorie. Era presente anche Nicola Danti, consigliere regionale del Pd.
I tagli del governo al mondo agricolo
“L’incontro – hanno sottolineato Cenni e Sani, entrambi membri della Commissione agricoltura della Camera dei Deputati – ha evidenziato la comune preoccupazione per la situazione complessa che l’agricoltura italiana sta vivendo, e che vivrà alla luce delle previsioni fosche sulla crisi economica. Abbiamo illustrato le nostre iniziative ed i nostri emendamenti presentati sia in occasione della legge finanziaria, che in occasione dei provvedimenti sull’agroalimentare tesi a ripristinare i tagli operati in questi mesi. Abbiamo voluto ascoltare le esigenze del nostro mondo, ed abbiamo ascoltato le richieste delle associazioni”
I temi più caldi: dal Piano irriguo alla mancanza di copertura sulle agevolazioni fiscali
“Piano irriguo nazionale; Fondo di solidarietà nazionale; mancanza di copertura sulle agevolazioni fiscali destinati alle imprese in aree svantaggiate e credito sono ad oggi senza risposte affidabili e certe, unica risposta, che ci auguriamo essere esaustiva, è la interpretazione dentro al decreto mille proroghe della non assoggettabilità dei fabbricati rurali all’ICI. Un atteggiamento questo, di perenne secondarietà del mondo agricolo, confermato anche dai recenti provvedimenti anticrisi, che ignorano del tutto il settore”.
Il mondo venatorio e l’emergenza ungulati
“Si è parlato – hanno dichiarato Cenni e Sani – anche di caccia e di emergenza ungulati. Confermiamo la contrarietà alla proposta Orsi di revisione della legge 157 in materia di caccia, mentre sulla emergenza danni e la crescita esponenziale degli ungulati il Pd presenterà nelle prossime settimane una sua proposta di legge. Il Pd si occuperà anche del tema sollevato dal Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e dalle associazioni agricole toscane circa i tagli al bilancio dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura, AGEA, che rischia di compromettere il lavoro prezioso svolto dai CAA (centri di assistenza per l’agricoltura) in una fase delicatissima come l’attuazione dei piani di sviluppo rurale”
L’impegno del Pd nelle prossime settimane
“Nel corso dell’iniziativa – continuano Cenni e Sani – è emersa condivisione sulla necessità di far tornare l’agricoltura tra i temi in discussione e dentro ai provvedimenti per il rilancio dell’economia dell’intero Paese. Non possiamo accettare che la visione dell’agricoltura italiana sia limitata al pur rilevante tema delle quote latte, affrontato tra l’altro a nostro parere in modo insufficiente, ed in parte proprio sbagliato, senza rilanciare una visione strategica dell’agroalimentare, della multifunzionalità, della modernizzazione e della competitività delle imprese agricole, della qualità dell’agroalimentare italiano”.
I tagli del governo al mondo agricolo
“L’incontro – hanno sottolineato Cenni e Sani, entrambi membri della Commissione agricoltura della Camera dei Deputati – ha evidenziato la comune preoccupazione per la situazione complessa che l’agricoltura italiana sta vivendo, e che vivrà alla luce delle previsioni fosche sulla crisi economica. Abbiamo illustrato le nostre iniziative ed i nostri emendamenti presentati sia in occasione della legge finanziaria, che in occasione dei provvedimenti sull’agroalimentare tesi a ripristinare i tagli operati in questi mesi. Abbiamo voluto ascoltare le esigenze del nostro mondo, ed abbiamo ascoltato le richieste delle associazioni”
I temi più caldi: dal Piano irriguo alla mancanza di copertura sulle agevolazioni fiscali
“Piano irriguo nazionale; Fondo di solidarietà nazionale; mancanza di copertura sulle agevolazioni fiscali destinati alle imprese in aree svantaggiate e credito sono ad oggi senza risposte affidabili e certe, unica risposta, che ci auguriamo essere esaustiva, è la interpretazione dentro al decreto mille proroghe della non assoggettabilità dei fabbricati rurali all’ICI. Un atteggiamento questo, di perenne secondarietà del mondo agricolo, confermato anche dai recenti provvedimenti anticrisi, che ignorano del tutto il settore”.
Il mondo venatorio e l’emergenza ungulati
“Si è parlato – hanno dichiarato Cenni e Sani – anche di caccia e di emergenza ungulati. Confermiamo la contrarietà alla proposta Orsi di revisione della legge 157 in materia di caccia, mentre sulla emergenza danni e la crescita esponenziale degli ungulati il Pd presenterà nelle prossime settimane una sua proposta di legge. Il Pd si occuperà anche del tema sollevato dal Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e dalle associazioni agricole toscane circa i tagli al bilancio dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura, AGEA, che rischia di compromettere il lavoro prezioso svolto dai CAA (centri di assistenza per l’agricoltura) in una fase delicatissima come l’attuazione dei piani di sviluppo rurale”
L’impegno del Pd nelle prossime settimane
“Nel corso dell’iniziativa – continuano Cenni e Sani – è emersa condivisione sulla necessità di far tornare l’agricoltura tra i temi in discussione e dentro ai provvedimenti per il rilancio dell’economia dell’intero Paese. Non possiamo accettare che la visione dell’agricoltura italiana sia limitata al pur rilevante tema delle quote latte, affrontato tra l’altro a nostro parere in modo insufficiente, ed in parte proprio sbagliato, senza rilanciare una visione strategica dell’agroalimentare, della multifunzionalità, della modernizzazione e della competitività delle imprese agricole, della qualità dell’agroalimentare italiano”.