In occasione dell'8 Marzo una promessa del candidato PD
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/cut1299516794554.jpg)
“Quest’anno l’8 marzo – afferma Ceccuzzi – arriva a poche settimane dalla grande manifestazione ‘Se non ora quando’ che ha riunito in piazza centinaia di migliaia di donne. E’ stato un grande evento, caratterizzato da una partecipazione popolare straordinaria. Sulla scia di quell’entusiasmo oggi torniamo a ‘far festa’, nella consapevolezza che l’8 marzo sia anche una giornata per riflettere su quanto abbiamo raggiunto e su quanto ancora rimane da fare per raggiungere il traguardo dell’uguaglianza e delle pari opportunità”.
“Sono ancora milioni le donne – prosegue Ceccuzzi – che non possono godere di pari diritti, che vivono nell’invisibilità, che non hanno pari dignità e vedono negate le loro potenzialità e i loro talenti. Sono ancora troppe le donne costrette a piegarsi, spesso nell’indifferenza, a violenze e soprusi che si consumano sotto regimi dichiaratamente antifemminili o tra le mura di casa e nelle strade dei Paesi democratici. La lotta deve continuare, dunque, a partire dall’Italia e dalle nostre città e deve essere portata avanti, insieme, da donne e uomini. Non si tratta solo di una sacrosanta battaglia per i diritti e per l’uguaglianza di genere, ma si tratta anche dell’investimento più giusto per la crescita delle nostre società. E’ appurato ormai che, dal punto di vista economico, nelle società dove le donne occupano i posti più importanti nel mondo del lavoro e della politica, l’economia e la qualità della vita ne risentono positivamente. Se questo è un aspetto importante per rivendicare un nuovo protagonismo delle donne sulla scena pubblica, non c’è dubbio che le donne, rimettendo al centro del dibattito il tema della dignità della persona e dei diritti stanno riscrivendo la nuova agenda della politica del nostro Paese. L’Italia ha grande voglia di riscatto e sono convinto che il migliore futuro sarà quello scritto dalle donne. Il ‘Se non ora quando?’, gridato in decine di piazze, è un interrogativo rivolto alla politica, affinché si prendano misure concrete per un nuovo protagonismo delle donne.
“Se sarò eletto sindaco – continua Ceccuzzi – costruirò, per la prima volta a Siena, una giunta formata da metà uomini e metà donne. Non sarà un punto di arrivo, ma un punto di partenza, convinto che le pari opportunità saranno possibili solo quando nessuna donna dovrà scegliere tra lavoro e maternità; tra impegni professionali e cura della famiglia. In una città come Siena, il Comune dovrà impegnarsi ad attuare politiche per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; investendo su servizi socio educativi di primo livello: dagli asili alle scuole fino alle residenze assistite per anziani. Per la nostra città le donne sono e dovranno continuare ad essere una risorsa, lavorando ancora di più per valorizzare il loro merito e il loro talento. Il coraggio, la sensibilità e l’energia delle donne contribuiranno certamente a rendere il Comune più forte ma soprattutto più a misura di cittadino, sia esso uomo o donna”.