SIENA. Il deputato del PD, Franco Ceccuzzi annuncia: “Giovedì 29 ottobre conosceremo la posizione del governo sul futuro dell’Università di Siena e faremo il punto su qual è il giudizio del Ministero sul piano di risanamento”. E' questa la data entro cui la Commissione Finanze darà risposta all’interrogazione presentata nei giorni scorsi per conoscere i tempi della concessione, da parte del Ministero, dell’autorizzazione all’Ateneo senese per stipulare il contratto di finanziamento con il Monte dei Paschi e scongiurare una nuova crisi di liquidità. L’interrogazione era stata presentata da Franco Ceccuzzi e sottoscritta anche dai parlamentari del Pd Susanna Cenni, Donella Mattesini, Rolando Nannicini e Luca Sani.
“La risposta all’interrogazione – continua Ceccuzzi – sarà un momento cruciale per capire se ci sono elementi positivi, come ci auguriamo, rispetto all’autorizzazione del Ministero e qual è l’orientamento dell’esecutivo sulla vicenda del nostro Ateneo – la cui soluzione appare ancora molto lontana – anche in relazione alla riforma del sistema universitario che il governo sta per varare e che rischia di complicare ulteriormente la questione senese. Lo sblocco del finanziamento – conclude Ceccuzzi – è determinante affinchè l’Università possa contare su una liquidità a breve che le consenta, innanzitutto, di pagare gli stipendi ai dipendenti, ai quali va tutta la nostra solidarietà, e di consolidare, ed eventualmente correggere, il piano di risanamento, la coerenza e il rigore nella sua applicazione. E’ fondamentale, pertanto, avere una risposta certa e in tempi rapidi. Qualora la firma non dovesse arrivare a causa di impedimenti giuridici insormontabili, tutto il piano di risanamento subirebbe un colpo durissimo”.