FIRENZE. “La Toscana ha scommesso da tempo sul ferro e non possiamo restare inerti di fronte al deterioramento del servizio sulla Siena-Chiusi. Quanto accaduto mercoledì al treno 6917 è un fatto grave e credo che le scuse già presentate da Fs ai passeggeri fossero dovute. Per questo chiediamo a Trenitalia e Rfi interventi immediati per garantire condizioni di normalità del servizio sulle linee ferroviarie senesi, come previsto dal contratto”. A scriverlo è l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, in una lettera indirizzata ieri ai vertici nazionali e regionali di Trenitalia e di RFI dopo che mercoledì scorso un treno regionale è rimasto bloccato per lungo tempo sulla linea Siena-Chiusi, tra Rapolano Terme e Rigomagno, prima di essere recuperato da un locomotore proveniente da Siena. Un evento che si aggiunge ad una lunga fila di disservizi verificatisi sulle linee senesi negli ultimi tempi. “Da settimane – spiega Ceccarelli – assistiamo ad un peggioramento del servizio ferroviario regionale sul bacino senese. La situazione non è più sostenibile. Non vediamo rispettate le composizioni previste dal contratto, vediamo utilizzare treni Minuetto, meno capienti, su tratte di punta come la Firenze-Empoli-Siena; così come si registrano treni del mattino da Chiusi verso Siena ai quali viene diminuito il numero delle carrozze con preoccupante frequenza e con pochi bus di rinforzo. Inoltre continuiamo ad assistere, in molti casi, alla incomprensibile mancanza di adeguata e puntuale informazione all’utenza sia a bordo treno che nelle stazioni, nonostante le ripetute indicazioni fornite dalla Regione in questi anni per facilitare la vita agli utenti”. “Su questi temi – conclude l’assessore – attendiamo risposte concrete e in tempi rapidi”.