SIENA. Da Casapound Siena ricceviamo e pubblichiamo.
“Siena assiste, in prossimità di una scadenza del mandato mai tanto agognata, ad un allegro balletto nella giunta comunale.
Di fronte ad un isolamento sempre piú avvilente da parte del suo stesso partito, Valentini incassa in poche settimane lo smarcamento di due assessori.
Dalle dimissioni dall’ assessore Ferretti, trovandosi dopo di fronte al silenzio della sua maggioranza Mancuso, impegnato nella infelice avventura elettorale, non é stato degnato di una sostituzione. Piú curioso – continua la nota di CasaPound – il caso della sostituzione dell’assessore Tafani con Andrea Sbardellati. Un incarico a tempo, una figura buona appena per le prossime settimane. Figlia forse di una soluzione improvvisata senza valutare che la moglie sia membro dello staff di segreteria del Sindaco.
Oppure scelta ben ponderata, con lo scopo nemmeno troppo nascosto di tenere buoni alcuni “pericolosi” concorrenti che avrebbero potuto ostacolare la vittoria dello stesso Valentini alle prossime primarie di partito.
Una vicenda comunque avvilente, che Siena non merita. Con la speranza che sia l’ultima penitenza da pagare prima di essere finalmente liberata”.