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di Massimiliano Casto*
SIENA. Nell’ambito dell’operazione “Diritto al futuro” promossa dal Ministero della Gioventù, tra le varie azioni e incentivi rivolte alle nuove generazioni sui temi del lavoro, della casa, della formazione e dell’autoimpiego c’è una grande novità che riguarda le giovani coppie coniugate (con o senza figli) ed i nuclei familiari (anche monogenitoriali) con figli minori.
In particolare, questa novità riguarda l’accesso al mutuo per le giovani coppie che abbiano un lavoro ma con un contratto atipico. Se la difficoltà maggiore, per la stragrande maggioranza dei giovani che intendono mettere su famiglia, riguarda proprio l’acquisto della casa, quando si è titolari di contratti di lavoro atipici o a tempo determinato l’accesso ai crediti bancari risulta praticamente impossibile! L’obiettivo è quindi quello di offrire garanzie bancarie che permettano l’acquisto della prima casa alle giovani coppie under 35, che – in virtù di un contratto atipico hanno difficoltà ad ottenere un mutuo.
Lo strumento messo in campo dal Ministero della Gioventù è un apposito fondo di garanzia di 50 milioni di euro: tutti i nuclei familiari che non posseggano altre case e il cui reddito complessivo non superi i 35mila euro – e lo stesso derivi per più della metà da contratti di lavoro atipici – potranno usufruirne.
Tale mutuo ipotecario non potrà superare i 200mila euro e sarà attivabile direttamente presso gli istituti di credito o le società finanziarie specializzate aderenti all’iniziativa: agli stessi andrà presentata un’apposita documentazione per provare il possesso di tutti i requisiti necessari. Come tutti i mutui agevolati, anche quello concesso dal governo prevede un contributo che copre una parte del rimborso del capitale: nel caso specifico , la garanzia offerta dal Ministero della Gioventù è pari al 50% del capitale richiesto ma fino a un massimo di 75 mila euro.
Il Ministero fa sapere che i decreti del pacchetto “Diritto al Futuro” sono già stati firmati e quindi anche la dotazione economica è stata interamente finanziata. Si stanno ultimando le ultime procedure di attuazione e a breve partirà la campagna informativa e la possibilità di usufruirne
Il Ministero della Gioventù, con a capo Giorgia Meloni, stima che le giovani coppie che potranno beneficiarie del provvedimento saranno oltre 10mila.