Intervento della Presidente della Provincia di Siena. "Priorità rimangano tutela dipendenti, marchio e legame con il territorio"
SIENA. “Con la procedura di collocazione sul mercato di una nuova tranche di azioni di Montepaschi da parte del Mef, registriamo la definitiva accelerazione rispetto all’uscita dello Stato dal capitale della banca. Di fronte ad uno scenario in cui il Governo è passato all’incasso e che potrebbe configurare cambiamenti in termini di assetti e strategie future, come ente territoriale di riferimento, chiediamo la massima chiarezza rispetto al futuro di Mps e un’interlocuzione puntuale con gli enti locali.
Nel lungo percorso che ha portato alla ristrutturazione di Mps il radicamento, la tutela dei dipendenti e la salvaguardia del marchio e dell’identità della banca sono sempre state le priorità espresse dal territorio. Priorità che hanno visto, negli anni passati, la massima convergenza da parte degli enti locali di fronte anche al rischio e ai tentativi di dannose e possibili diluzioni.
Pertanto, torniamo ad auspicare un chiaro percorso di valore rispetto alla solidità e all’autonomia della banca che deve continuare ad avere come principali protagonisti il territorio e le lavoratrici e i lavoratori del gruppo artefici, insieme al nuovo management, del consolidamento di Mps”.
Lo sottolinea la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti a proposito della procedura accelerata con cui il Mef ha collocato il 15% del capitale azionario di Montepaschi.