"Fuori i soldi! Dentro i colpevoli" alle 17 del 5 maggio a Siena
SIENA. La Federazione Toscana del Partito dei Carc aderisce alla manifestazione nazionale indetta dal Movimento 5 Stelle per ?dimostrare il proprio dissenso verso una classe politica rapace e priva di scrupoli e il proprio appoggio alla Magistratura inquirente nella doverosa azione di indagine e di repressione degli eventuali reati finanziari legati alla squallida acquisizione di Antonveneta?.
Aderiamo alla manifestazione di domenica 5 maggio con la volontà di farla diventare il primo passo di una mobilitazione estesa per mandare in galera i vertici corrotti di MPS, Fondazione, Comune di Siena e Università di Siena ed estromettere dai posti di comando quella classe politica che a Siena, come nel resto del Paese, sta conducendo le famiglie alla disperazione.
I responsabili dei buchi colossali (nella Banca, nella Fondazione, nel Comune e nell?Università) vanno individuati e i soldi recuperati attraverso tutte le azioni necessarie.
Il Monte dei Paschi oggi può tornare al suo antico splendore solo se si farà sostenitore del cambiamento. Il Monte dei Paschi oggi deve finanziare le iniziative dei lavoratori per riaprire le fabbriche e creare nuovi posti di lavoro: deve finanziare progetti come quello della Ri-Maflow di Trezzano sul Naviglio, in cui gli operai hanno tolto di mano la fabbrica ai padroni, hanno riconvertito la produzione e rilanciato l?attività, o progetti come quello degli operai della Irisbus che non si sono arresi di fronte alla chiusura dello stabilimento di Grottaminarda (Av) e stanno progettando, assieme a tecnici qualificati che hanno dato la propria disponibilità, una riconversione della produzione.
I 4 miliardi di euro che il Governo ha dato a MPS vanno usati nell?interesse della collettività e non devono assolutamente andare a sostenere la speculazione finanziaria per le tasche dei soliti ricchi.
Come nel 1472, quando fu fondato il Monte dei Paschi per sostenere le attività e le esigenze di una nuova classe che si emancipava dall?oppressione feudale, oggi è necessario che una nuova politica metta la banca a disposizione del protagonismo operaio che sta sorgendo, con le sue prime esperienze, dalle macerie di questo sistema.
Solo con questa svolta radicale il Monte dei Paschi potrà recuperare credibilità tra i cittadini senesi e dell?intero Paese, e un ruolo positivo nella società. Questa è la traduzione pratica di quella volontà popolare che ad ogni occasione, ad ogni tornata elettorale emerge con forza in rottura con un sistema di rapina, di precarietà. Questo è ciò che vuole il 99% e ciò a cui siamo chiamati a lavorare: non certo salvare la faccia, i privilegi e le ricchezze dell?1%.
Chiamiamo quindi tutte le forze sociali e politiche, i comitati, i collettivi, la sinistra sindacale, i sindacati di base a legare le proprie battaglie a questa campagna di mobilitazione per smantellare il ?Sistema Siena?, ormai putrescente, e per costruire una nuova società a partire da quello che possiamo fare sul nostro territorio. Chiamiamo la lista del Movimento 5 Stelle Siena e la lista Sinistra per Siena a trasformare questa ultima fase della campagna elettorale per le Amministrative in una campagna di mobilitazione popolare contro i vertici che hanno governato Comune, Banca, Fondazione e Università negli ultimi decenni.
Elaboriamo insieme un piano di iniziative per:
- impedire l?insabbiamento e la prescrizione per il processo ai vertici MPS e recuperare i capitali sottratti,
- difendere i posti di lavoro delle migliaia di lavoratori MPS che rischiano di pagare per le colpe degli speculatori,
- pretendere che i soldi dati a MPS siano utilizzati nell?interesse della collettività (risanamento università, difesa dei posti di lavoro dei dipendenti delle cooperative, come ad esempio la Multiservizi e la Cooperativa Solidarietà, coperture finanziare per la riapertura di fabbriche autogestite etc etc., difesa di beni colturali lasciati alla rovina.)
Invitiamo tutti ad aderire alla manifestazione: concentramento davanti all?Hotel Garden alle ore 17