Il candidato consigliere comunale propone nuove costruzioni per migliorare la viabilità e il potenziamento dei collegamenti con Chiusi e Firenze
Di Michele Longo
SIENA. Rendere Siena accessibile per tutti, potenziare il trasporto pubblico locale e risolvere il problema del traffico in alcune zone della città. Sono questi i temi principali affrontati ieri da Alessandro Cannamela, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà per Ceccuzzi sindaco e candidato a consigliere comunale.
Sono infatti numerose le proposte venute fuori dalla conferenza stampa di ieri e che verrano discusse all’interno di alcuni workshop con il pubblico, metodo che il centrosinistra dichiara di aver utilizzato nella stesura del programma.
“Dobbiamo riuscire a rendere Siena un luogo più accessibile – esordisce Cannamela -. Ci vogliono più collegamenti verso Chiusi e Firenze, ovvero gli snodi principali dell’Alta Velocità.” L’obiettivo è aumentare il turismo nella città del Palio, ma anche quello di permettere ai cittadini di raggiungere più facilmente le grandi città italiane.
Il problema dell’accessibilità però riguarda anche l’interno della città e, dalle parole del coordinatore provinciale, emerge anche la volontà di mettere mano al piano regolatore. “Vediamo ogni mattina – continua Cannamela – la situazione di caos in cui versano via di Pantaneto e via di Città. Dobbiamo portare i camion fuori dalla città”. L’idea è di far fermare i mezzi pesanti in località come Isola d’Arbia, per poi provvedere al trasporto delle merci in città grazie a veicoli elettrici. “In questo modo avremmo meno inquinamento e meno traffico nel centro città.”
Il candidato consigliere comunale affronta anche il problema del traffico, molto sentito e discusso nel corso di questa campagna elettorale. In particolar modo è la zona di via Caduti di Vicobello e viale Sardegna a rendere spinosa la questione poiché quasi ogni giorno si creano ingorghi che provocano continui disagi ai cittadini e ai residenti della zona. Per Sel la questione potrebbe essere risolta con la costruzione di una nuova strada per smaltire il traffico: “Abbiamo proposto – spiega Cannamela – la costruzione di una piccola tangenziale. La nuova opera dovrebbe passare accanto ai binari del treno e alla destra di viale Sardegna, creando quindi una via alternativa per chi arriva e per chi esce dalla città. E’ necessario però anche ripensare il modello di attracco alla città ed ai suoi servizi: all’Ospedale, piuttosto che in centro storico non è obbligatorio arrivare in auto. Il sistema dei parcheggi scambiatori, la cui tariffa deve essere integrata a quella del trasporto pubblico locale, deve essere ripensato e implementato a partire dalla connessione col servizio navetta dell’ospedale.”
Infine c’è anche spazio per una piccola polemica che il candidato di Sel ha in serbo nei confronti degli amministratori uscenti. “Non è possibile che una città come Siena sia ancora piena di barriere architettoniche. Tutte le nuove costruzioni dovranno poter essere utilizzate da tutti e lo stesso andrà fatto con il trasporto pubblico locale, per fare in modo che tutti possano usufruirne. Non concepisco come gli stessi assessori che hanno inaugurato con tanto orgoglio la risalita dalla Stazione, il giorno dopo abbiano criticato l’opera poiché priva di servizi per i disabili. Per me o si sta nella maggioranza o nell’opposizione”.