SAN MINIATO. Qualche settimana fa ho depositato un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere che i 24 appartamenti completati che si affacciano sulla piazza della costituzione nel quartiere di San Miniato, vengano assegnati alle prime 24 famiglie in ordine di graduatoria di Siena Casa. Questi appartamenti sono stati terminati da molto tempo e corrono il rischio sia di deterioramento che di atti vandalici o anche di occupazioni abusive.
In un periodo di grande crisi economica, dove gli aumenti degli sfratti per morosità sono in aumento in tutta la nostra regione e dove le ultime cifre parlano di 750 milioni di euro necessari per risolvere l’emergenza casa in Toscana, vedere delle case costruite con soldi pubblici e previste dal contratto di quartiere vuote e lasciate a se stesse è un lusso che nessuna amministrazione può permettersi, soprattutto in un quartiere popolare come quello di San Miniato dove lo spreco di soldi pubblici è stato evidente nel recente passato (parcheggio già esistente sotterraneo sotto la piazza mai aperto per problemi di progettazione, un auditorium inutilizzato che cade a pezzi, l’edificio semicircolare vuoto ecc ).
Chiedo quindi che l’amministrazione comunale risolva quanto prima questa situazione, che è offensiva per tutti quelli che da anni aspettano un alloggio e per tutti quelli che ogni mese faticano a pagare l’affitto.
Sarebbe anche interessante sapere quanti casi simili sono presenti in Toscana. Forse, recuperando quello che già c’è e che non viene utilizzato, i 750 milioni di euro che occorrono per far fronte alla richiesta abitativa delle famiglie Toscane sarebbero molti di meno.
Ernesto Campanini – consigliere comunale Sinistra per Siena