Fondazione Monte dei Paschi verifichi lo stato dei conti della banca MPS per non perderla
SIENA, “Il nuovo statuto della Fondazione Monte dei Paschi sia un concreto e immediato strumento di cambiamento e preveda un efficace sistema di verifica trimestrale per tenere sotto controllo lo stato dei conti della banca MPS. E se i conti non tornano, la Fondazione cambi subito gli amministratori per scongiurare di dover scendere sotto l’attuale quota di partecipazione in Banca MPS che significherebbe la drammatica perdita della più importante impresa di questo territorio”. Così Riccardo Burresi, Presidente del Consiglio Provinciale di Siena, interviene in merito alle modifiche statutarie della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
“La Fondazione e la Banca MPS – prosegue Burresi – rappresentano una delle più importanti risorse per il futuro delle persone che vivono in terra di Siena. Cosa sarebbe la provincia di Siena senza di esse? Negli ultimi anni la deputazione amministratrice ha distribuito milioni di Euro di perdite pensando di distribuire utili. Sulla base degli utili promessi nei vari piani industriali di banca MPS, la Fondazione ha proceduto a finanziare gli aumenti di capitale della banca Monte dei Paschi. Al contrario di quanto promesso, banca MPS non solo non ha fatto utili ma ha coperto le perdite con strumenti ad alto rischio finanziario. Con il risultato di essere oggi sull’orlo del precipizio, con un prezzo di 0,16 Euro ad azione (perdendo quasi il 50% del proprio valore di borsa da inizio 2013) e perdite per quasi 8 miliardi di Euro negli ultimi due anni. E con la conseguenza di una Fondazione MPS strozzata dai debiti”. “Da tempo è necessario cambiare rotta. Adesso – propone Burresi – serve fare in fretta per dare un’opportunità al cambiamento e una speranza al futuro. E’ il momento di prevedere un sistema di verifiche e controlli efficaci, immediati e costanti per conoscere il reale stato dei conti di Banca MPS e di tutti gli altri investimenti della Fondazione MPS con l’obiettivo di salvaguardare il proprio patrimonio. Tutelare e preservare il patrimonio della Fondazione MPS è la vera e unica priorità. E la Fondazione MPS può gestire con efficacia il proprio patrimonio soltanto attraverso un sistema di verifica costante e adeguato.”
“La Fondazione e la Banca MPS – prosegue Burresi – rappresentano una delle più importanti risorse per il futuro delle persone che vivono in terra di Siena. Cosa sarebbe la provincia di Siena senza di esse? Negli ultimi anni la deputazione amministratrice ha distribuito milioni di Euro di perdite pensando di distribuire utili. Sulla base degli utili promessi nei vari piani industriali di banca MPS, la Fondazione ha proceduto a finanziare gli aumenti di capitale della banca Monte dei Paschi. Al contrario di quanto promesso, banca MPS non solo non ha fatto utili ma ha coperto le perdite con strumenti ad alto rischio finanziario. Con il risultato di essere oggi sull’orlo del precipizio, con un prezzo di 0,16 Euro ad azione (perdendo quasi il 50% del proprio valore di borsa da inizio 2013) e perdite per quasi 8 miliardi di Euro negli ultimi due anni. E con la conseguenza di una Fondazione MPS strozzata dai debiti”. “Da tempo è necessario cambiare rotta. Adesso – propone Burresi – serve fare in fretta per dare un’opportunità al cambiamento e una speranza al futuro. E’ il momento di prevedere un sistema di verifiche e controlli efficaci, immediati e costanti per conoscere il reale stato dei conti di Banca MPS e di tutti gli altri investimenti della Fondazione MPS con l’obiettivo di salvaguardare il proprio patrimonio. Tutelare e preservare il patrimonio della Fondazione MPS è la vera e unica priorità. E la Fondazione MPS può gestire con efficacia il proprio patrimonio soltanto attraverso un sistema di verifica costante e adeguato.”