ROMA. Oggi il governo ha presentato a Montecitorio il decreto con le “disposizioni urgenti per la tutela del risparmio nel settore creditizio”. Ora che la soluzione di mercato su Mps “è fallita in tutto o in parte” e si è reso necessario il decreto, il capogruppo di Forza Italia, Renato Brunetta, è intervenuto alla Camera, sostenendo che il tema del salvataggio del risparmio “è troppo importante per lasciarlo solo al governo, è materia troppo rilevante per lasciarla solo al Mef o a Palazzo Chigi. Riguarda tutta la colllettività e tutto il Parlamento”.
“Vogliamo capire – ha detto ancora Brunetta – quale sarà il comportamento del governo”, sapere “cosa ne sarà della governance” di Mps, “per quanto tempo il governo sarà proprietario di Mps per poi auspicabilmente uscirne”. Brunetta ha chiesto anche “che ne sarà dei risparmiatori delle altre banche italiane a partire da quelli di Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara”.