COLLE DI VAL D'ELSA. Paolo Brogioni è, di fatto, il candidato del Partito democratico di Colle di Val d’Elsa in vista delle elezioni amministrative del 2009. La decisione è stata condivisa dall’assemblea del Coordinamento comunale del Pd colligiano che si è riunita nei giorni scorsi e che ha visto l’approvazione, all’unanimità, di un documento che accoglie la disponibilità del primo cittadino a candidarsi per un secondo mandato amministrativo e la fa propria. Nel rispetto delle norme e dei regolamenti previsti dal partito, qualora nelle prossime settimane non si manifestino altre candidature, Brogioni sarà la figura a cui il Pd colligiano affiderà le proprie idee e le proprie linee programmatiche. Il documento, inoltre, analizza la situazione attuale del partito e della città, mettendo in evidenza le prossime mosse da compiere nel percorso di avvicinamento all’appuntamento elettorale. “Paolo Brogioni – afferma Fabio Panci, segretario del Pd colligiano – sarà la figura che proporremo ai nostri eventuali alleati, a conferma della fiducia che riponiamo in lui dopo il primo mandato amministrativo, della continuità amministrativa, e della novità per rispondere ad una società in mutamento. Le elezioni del prossimo anno sono una tappa prioritaria per delineare un progetto condiviso per il futuro di Colle. Per questo motivo, è importante portare avanti il lavoro, già avviato, dei forum tematici, con l’obiettivo di realizzare, entro il mese di gennaio, la prima conferenza programmatica comunale che detterà le linee guida del programma del candidato del Pd. Adesso, il nostro obbiettivo principale è quello di mettere in campo un progetto politico coraggioso, credibile ed autorevole, in grado di ridare slancio all’azione politica sul territorio, sia attraverso la valorizzazione di ciò che è stato fatto finora che attraverso una lettura assai diversa, rispetto alla destra, della società, dove non si punta sulle paure della gente, ma sulle speranze e sul futuro, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini”.
“L’assemblea – conclude il documento – ritiene fondamentale continuare a tenere insieme novità, pluralismo e unità, puntando sulla qualità delle classi dirigenti e sulla capacità di governo, e chiede di rafforzare le sedi di confronto e di decisione riconosciute e collegiali. Partecipazione, vicinanza ai problemi e alle persone, correttezza, trasparenza, responsabilità, serietà, impegno ed operatività quotidiana sono i principi espressi nella carta dei valori e nel codice etico del Partito Democratico. Il Pd di Colle è un esempio di tutto questo ed auspichiamo di esportare il nostro modello in tutto il contesto provinciale”.