"Le assemblee di circolo saranno occasione per rendere trasparente il pensiero degli iscritti"
SIENA. Da Lorenzo Brenci riceviamo e pubblichiamo.
“Forse la figura dell’ormai famoso e famigerato Simonino Simonini ha ispirato Otto Mann che, nel suo articolo di oggi, mi addebita la volontà di dare vita ad una lista civica. Manca solo la descrizione dei luoghi inaccessibili e misteriosi dove questi ipotetici congiurati, naturalmente di notte, si ritroverebbero per tramare alle spalle dei partiti cui sono iscritti. Ma, come quel famoso documento dell’agente segreto creato dalla penna di Umberto Eco, anche questo è falso, almeno per quanto mi riguarda. Purtroppo, però, anche nel caso di una palese menzogna, qualcosa nell’immaginario resta, come dimostrano alcuni episodi che, a livello nazionale, hanno coinvolto personaggi molto più noti del sottoscritto.
La mia storia politica e personale, sono stato segretario cittadino dei Ds dal 2001 al 2006, e poi capogruppo dei Ds per tre anni nel Consiglio comunale di Siena, dimostra, mi sembra molto chiaramente, che sono un uomo che crede nei partiti ed ha svolto per molti anni la sua attività politica esclusivamente al servizio di un partito. L’esperienza di una lista civica, pur legittima e rispettabile, è molto lontana dal mio modo di intendere e fare politica. Sono iscritto al Pd, intendo rimanervi, e qui far valere le mie idee, peraltro con la immodesta convinzione di portare un contributo non piccolo, se mi sarà richiesto, data l’esperienza maturata in questi anni e la conoscenza della città.
Fra pochi giorni, del resto, si svolgeranno le assemblee nei circoli del Pd, importante momento di confronto e occasione per rendere trasparente il pensiero degli iscritti su questo particolare momento cittadino e sulla figura più idonea a rappresentare il centro sinistra alle prossime elezioni comunali”.