Il candidato alla presidenza della Regione si è presentato a Siena
SIENA. (a. m.) Borghi ha incontrato i giornalisiti al Conca d’Oro per parlare della propria candidatura a presidente della Regione Toscana e dei programmi da attuare. “Spero di essere il candidato di tutto il centrodestra alla presidenza della Regione toscana. Abbiamo fatto questa operazione con un preciso significato politico che travalichi i confini della regione. Il nostro intento – ha aggiunto – è quello di far cadere il governo del Pd per tramite di una sconfitta imprevista, incredibile e intollerabile per loro in Toscana”. Borghi ha puntualizzato come la proposta della Lega Nord sia “chiara e trasparente: se uno la condivide vale per tutti. Non solo per il centrodestra. Anche per 5 Stelle o per altre forze non Pd che possono abbracciarla. E’ un ‘opportunità che gli diamo per far cadere il governo molto più efficace delle sceneggiate che vediamo alla Camera quando i numeri sono blindati”.
Non è mancata la stoccata sul Monte dei Paschi: “Nel momento stesso in cui abbiamo il Pd al governo dell’Italia, lo Stato fa pagare il buco ai cittadini. Non sono contrario comunque alla nazionalizzazione – ha aggiunto – perche piuttosto che far finire la banca in mano estera, svenderla o farla fallire meglio nazionalizzare. Il punto che non va è che quelli che hanno creato il danno sono quelli che comanderanno in virtù delle azioni in loro possesso. Bisognerebbe fare un’azione di fair play e dire: dato che i responsabili siamo noi come azionista Stato facciamo nominare il nuovo consiglio d’amministrazione dalle opposizioni”.
La fotogallery di Mirco Mugnai