Il candidato alla presidenza della Regione Toscana a ruota libera su Siena
SIENA. Lunedì sera alla Sala dei Mutilati i cittadini senesi hanno partecipato ad un’intervista da parte di Raffaele Ascheri al candidato presidente della Toscana per la Lega Nord, Claudio Borghi. I temi trattati sono stati molteplici, “tutti accomunati dal modo disastroso e molte volte disonesto con cui il PD gestisce gli Enti che amministra. Tutto ciò che passa sotto le mani di quel Partito, che a Siena conosciamo bene, viene utilizzato dallo stesso per arricchire pochi amici e amici degli amici, a danno della comunità; il regime di terrore e di incertezza che questo Partito, attraverso le posizioni acquisite nei decenni, impone ai cittadini che si sentono così in certo senso “obbligati” a concedergli il voto, gli consente di continuare ad ottenere maggioranze sufficienti per mantenere inalterato il proprio potere”, affermano dalla Lega Nord di Siena.
Si è parlato anche delle liste d’attesa: “cittadini di altre Regioni messi in graduatoria sopra ai Toscani, per ottenere rimborsi dalle Regioni di provenienza, rimborsi che però spesso non arrivano. Così, costretti a lasciare spazio a chi viene da fuori Regione, quando non agli immigrati clandestini, i Toscani pagano due volte: per le attese infinite e per ripianare i debiti della sanità regionale con le proprie tasche!”, prosegue l’esponente leghista
“Anche ieri da Siena si è levata forte la voce di una terra che deve necessariamente arrivare ad una svolta. Una svolta che la Lega e il Professor Borghi, candidato di altissimo profilo, sapranno certamente dare. Cambiare si può, in Toscana e in Italia!”, ha commentato a margine dell’incontro Francesco Giusti, candidato al Consiglio regionale.