SIENA. Etruria Sma ha chiuso il 2009 con un fatturato di oltre 169 milioni di euro. La Cooperativa toscana di distribuzione alimentare è riuscita, pur operando in un contesto congiunturale tra i più complessi della sua storia, a mantenere importanti livelli occupazionali su una rete commerciale che ha punti vendita diffusi in Toscana, Umbria, Alto Lazio e Abruzzo. Il bilancio 2009 è stato presentato questa mattina, mercoledì 26 maggio presso l’Hotel Garden di Siena da Graziano Costantini, direttore generale Etruria Sma; Claudio Bernardini, presidente e Stefania Nardi, direttore amministrazione, controllo e sistemi della Cooperativa.
I dati di bilancio.“Anche quest’anno il nostro fatturato è in crescita – ha spiegato Stefania Nardi – con un incremento di oltre un milione di euro sull’esercizio 2008 e una ripartizione dei ricavi per settore merceologico che vede confermare il trend di crescita per tutti i comparti, ad eccezione del settore carni. Il risultato economico, al lordo del ristorno agli associati e delle imposte, è di 4,5 milioni di euro: di questi, un milione e mezzo verrà distribuito ai nostri soci, mentre circa 900 mila euro saranno assorbiti dalle imposte dirette. Il risultato netto per il 2009 si attesta quindi a circa 2 milioni di euro, portando il patrimonio dell’azienda ad oltre 25 milioni”.
“I numeri che andiamo oggi a presentare ai nostri soci – ha commentato Graziano Costantini – sono il frutto di anni di lavoro tesi a consolidare, anche attraverso scelte coraggiose, la competitività e la situazione patrimoniale della nostra azienda. Oggi possiamo dire con certezza che le valutazioni, fatte in anni lontani dai venti della crisi sono state corrette, e che questo ci ha permesso di sostenere adeguatamente gli imprenditori associati ad Etruria, anche in anni difficili come il 2008 e il 2009. Mi riferisco a quanto fatto per rafforzare competitività, sviluppo, qualità dei nostri prodotti e servizi agli associati. Parliamo di una Cooperativa che ha un patrimonio netto di oltre 25 milioni di euro; che è proprietaria di attività e superfici commerciali importanti; che prosegue una prudente politica sulla valutazione del rischio sui crediti, continuando a fare accantonamenti volontari e tassati (800 mila euro nel 2009) sui rischi futuri, oltre ad essere centro di gestione e di controllo di un gruppo di aziende che operano sul territorio – dal food service ai pet store, passando per la gestione dei negozi – che ci danno positivi risultati e garantiscono occupazione stabile e professionalmente in crescita”.
“La nostra azienda – ha aggiunto Costantini – in un momento particolarmente difficile a livello economico, è riuscita anche quest’anno a continuare la politica del ristorno ai soci e questo non è affatto un passaggio scontato. Parliamo di un capitale investito di circa 4 milioni di euro che ha reso un milione e mezzo agli associati. Una sorta di dividendo che andrà ad avvantaggiare i soci più fedeli alla Cooperativa che, in sette anni, non è mai sceso sotto il milione di euro, a conferma della buona salute di questa azienda. L’obiettivo per il 2010 sarà quello di continuare la sfida anche in campi nuovi, per aumentare la competitività del Gruppo e quella di ogni singolo punto vendita della rete”. “In questo cammino – chiude il dg – siamo soddisfatti di avere al nostro fianco un partner come Sma Auchan, che continuerà ad essere il nostro punto di riferimento nazionale, dopo un rapporto ormai decennale di piena soddisfazione reciproca”.
“Questa sera – ha detto il presidente Claudio Bernardini – andremo a presentare ai nostri soci, in occasione dell’annuale assemblea di bilancio, dei risultati molto positivi, soprattutto se letti alla luce di un contesto economico e di mercato certamente non semplice. La nostra Cooperativa – aggiunge – fa dell’attenzione ai bisogni dei soci una delle sue priorità. Abbiamo una capacità di consulenza a trecentosessanta gradi, che ci consente di rispondere con professionalità ad ogni tipo di esigenza gestionale dei punti vendita associati. La scelta di dotarci di servizi interni specialistici, oggi ci permette di supportare i nostri imprenditori non solo nella gestione commerciale, ma anche attraverso consulenze tecniche, finanziarie, legali e di controllo qualità, oltre al supporto gestionale sul personale e sulle strategie per il raggiungimento dell’equilibrio economico. Siamo un’azienda solida ma dinamica, e questi sono i punti di forza che garantiamo ai nostri soci per guardare al futuro con serenità”.
I dati di bilancio.“Anche quest’anno il nostro fatturato è in crescita – ha spiegato Stefania Nardi – con un incremento di oltre un milione di euro sull’esercizio 2008 e una ripartizione dei ricavi per settore merceologico che vede confermare il trend di crescita per tutti i comparti, ad eccezione del settore carni. Il risultato economico, al lordo del ristorno agli associati e delle imposte, è di 4,5 milioni di euro: di questi, un milione e mezzo verrà distribuito ai nostri soci, mentre circa 900 mila euro saranno assorbiti dalle imposte dirette. Il risultato netto per il 2009 si attesta quindi a circa 2 milioni di euro, portando il patrimonio dell’azienda ad oltre 25 milioni”.
“I numeri che andiamo oggi a presentare ai nostri soci – ha commentato Graziano Costantini – sono il frutto di anni di lavoro tesi a consolidare, anche attraverso scelte coraggiose, la competitività e la situazione patrimoniale della nostra azienda. Oggi possiamo dire con certezza che le valutazioni, fatte in anni lontani dai venti della crisi sono state corrette, e che questo ci ha permesso di sostenere adeguatamente gli imprenditori associati ad Etruria, anche in anni difficili come il 2008 e il 2009. Mi riferisco a quanto fatto per rafforzare competitività, sviluppo, qualità dei nostri prodotti e servizi agli associati. Parliamo di una Cooperativa che ha un patrimonio netto di oltre 25 milioni di euro; che è proprietaria di attività e superfici commerciali importanti; che prosegue una prudente politica sulla valutazione del rischio sui crediti, continuando a fare accantonamenti volontari e tassati (800 mila euro nel 2009) sui rischi futuri, oltre ad essere centro di gestione e di controllo di un gruppo di aziende che operano sul territorio – dal food service ai pet store, passando per la gestione dei negozi – che ci danno positivi risultati e garantiscono occupazione stabile e professionalmente in crescita”.
“La nostra azienda – ha aggiunto Costantini – in un momento particolarmente difficile a livello economico, è riuscita anche quest’anno a continuare la politica del ristorno ai soci e questo non è affatto un passaggio scontato. Parliamo di un capitale investito di circa 4 milioni di euro che ha reso un milione e mezzo agli associati. Una sorta di dividendo che andrà ad avvantaggiare i soci più fedeli alla Cooperativa che, in sette anni, non è mai sceso sotto il milione di euro, a conferma della buona salute di questa azienda. L’obiettivo per il 2010 sarà quello di continuare la sfida anche in campi nuovi, per aumentare la competitività del Gruppo e quella di ogni singolo punto vendita della rete”. “In questo cammino – chiude il dg – siamo soddisfatti di avere al nostro fianco un partner come Sma Auchan, che continuerà ad essere il nostro punto di riferimento nazionale, dopo un rapporto ormai decennale di piena soddisfazione reciproca”.
“Questa sera – ha detto il presidente Claudio Bernardini – andremo a presentare ai nostri soci, in occasione dell’annuale assemblea di bilancio, dei risultati molto positivi, soprattutto se letti alla luce di un contesto economico e di mercato certamente non semplice. La nostra Cooperativa – aggiunge – fa dell’attenzione ai bisogni dei soci una delle sue priorità. Abbiamo una capacità di consulenza a trecentosessanta gradi, che ci consente di rispondere con professionalità ad ogni tipo di esigenza gestionale dei punti vendita associati. La scelta di dotarci di servizi interni specialistici, oggi ci permette di supportare i nostri imprenditori non solo nella gestione commerciale, ma anche attraverso consulenze tecniche, finanziarie, legali e di controllo qualità, oltre al supporto gestionale sul personale e sulle strategie per il raggiungimento dell’equilibrio economico. Siamo un’azienda solida ma dinamica, e questi sono i punti di forza che garantiamo ai nostri soci per guardare al futuro con serenità”.