"Niente di concreto dall'amministrazione comunale"
SIENA. Si è svolta ieri (9 aprile) l’ennesima seduta della Commissione Fortezza, dove l’amministrazione, per voce del neopresidente Fulvio Mancuso, avrebbe voluto ottenere un parere della commissione stessa sulle attività da pianificare all’interno della Fortezza Medicea.
Vista anche la forma di urgenza che ha portato a convocare la commissione in meno di 24 ore ci saremmo aspettati di dover discutere di un piano progettuale ben definito ed organico di valorizzazione e riqualificazione della fortezza nel suo insieme. Invece, con nostra grande sorpresa, l’amministrazione comunale ci ha ancora una volta sottoposto solo una manifestazione di intenti e niente di concreto.
Nel ringraziare l’amministrazione della solerte comunicazione, i sottoscritti consiglieri comunali si chiedono come sia possibile che, dopo due anni dall’inizio del mandato, l’amministrazione sia ancora alla ricerca di idee e non abbia un progetto organico e definito sulla Fortezza.
Ci preoccupa il fatto che l’amministrazione denoti quotidianamente un’incapacità progettuale d’insieme.
Nello specifico, come si può pensare di prevedere una qualsiasi forma di utilizzo di uno spazio pubblico dove ancora mancano i requisiti minimi di sicurezza, basti pensare alle criticità dei bastioni e dell’anfiteatro. Anche la prospettata previsione di una tensostruttura da posizionare all’interno del piazzale manca di un ragionamento complessivo: a seconda dell’utilizzo che se ne vorrebbe fare, occorrerebbe pensare a tipologie di strutture diverse, fiere, mostre, eventi musicali, enogastronomici tutti sotto il solito tendone?
E soprattutto, che fine hanno fatto – e che fine faranno- gli enormi spazi dei bastioni finora inutilizzati o dati in comodato d’uso ad altre istituzioni e associazioni, alcuni lasciati in condizioni pessime? Perché non prevedere un sinergico utilizzo di tutti gli spazi già esistenti prima di fare voli pindarici?
Ricordiamo che già un anno fa, i sottoscritti consiglieri avevano proposto un progetto di riqualificazione e rilancio della fortezza medicea, cui fu riconosciuto il pregio di avere una visione complessiva di tutti gli spazi esistenti, ed è per questo motivo che non possiamo
avallare né condividere, un modus operandi che ancora si basa su spot e promesse ma non sulla sostanza.
Massimo Bianchini (Nero su Bianco)
Ernesto Campanini (Sinistra per Siena)