Proprio in questi giorni Alessio Berni sta visitando le aziende di produzione che continuano ad occupare tanta gente anche se in questo momento di crisi, soffrono di mancanza di commesse e di solvibilità da parte della clientela. Proprio a loro deve essere riservata la massima attenzione, sensibilità e disponibilità istituzionale mettendo in campo strategie e risorse che possano giungere anche dalle casse comunali.
Per tutte le attività commerciali, LiberaMente sta proponendo all’interno del proprio programma elettorale la liberalizzazione di gran parte dei parcheggi per agevolare l’accesso della clientela e la liberalizzazione degli orari di apertura. Altro aspetto assai delicato è favorire la concertazione di operatività con le zone commerciali limitrofe, che usufruendo di regolamenti comunali, diversi da quelli stabiliti dall’amministrazione comunale poggibonsese, talvolta si trovano penalizzate da attività concorrenti distanti da loro solo qualche decina di metri e che usufruiscono di opportunità diverse.
Il tour elettorale toccherà non solo i negozi del centro ma anche i punti vendita, peraltro in maggior numero rispetto a quelli operanti all’interno del centro commerciale naturale, che sono dislocate in tutti i quartieri della città. “Crediamo che le attività di vicinato abbiano altrettanto bisogno di supporto e sostegno quanto meno alla pari di quelle in centro.” Queste le parole che giungano dal direttivo che da mesi si sta adoperando per un allargamento della zona destinata al centro commerciale naturale, che veda coinvolte anche le aree più periferiche di Viale Marconi – Via Fiume – Via del Commercio e limitrofe.