Per sostenere concretamente il comparto termale toscano il gruppo regionale del partito di Salvini sta predisponendo un documento da sottoporre al Consiglio
FIRENZE. “Siamo fermamente convinti – afferma Luciana Bartolini, Consigliere regionale della Lega – che le splendide località termali della nostra regione, possano diventare delle vere e proprie oasi per rilassarsi e ritemprarsi post Covid-19.” “In questo modo-prosegue il Consigliere-si potrebbero, quindi, valorizzare e promuovere i predetti luoghi, magari potendo utilizzare il bonus vacanze che, lo ribadiamo, dovrebbe poter essere fruito anche nelle città che ospitano degli stabilimenti termali.”
“Gli alberghi, inoltre-precisa l’esponente leghista-potrebbero, poi, proporre dei menù “disintossicanti” ed a km. zero, sfruttando le tante bontà enogastronomiche delle varie realtà toscane.” “Insomma-sottolinea la rappresentante del Carroccio-si potrebbero creare degli appositi ed invitanti pacchetti benessere ad hoc, ovviamente garantendo la clientela che verrebbero adottate tutte le idonee misure di sicurezza personale.” “A Montecatini, però, solo per fare un esempio-insiste Bartolini-oltre al Tettuccio, dovrebbero essere aperte anche le Redi, per consentire la possibilità di effettuare trattamenti tramite fanghi, massaggi benessere e tutto quello che comprende il benessere dell’individuo.” “Per favorire tutto ciò-conclude l’esponente della Lega-occorre il supporto della Regione e per tale motivo predisporremo uno specifico atto; le Terme in Toscana rappresentano, da sempre, un segmento importante ed è doveroso che le Istituzioni facciano il possibile per sostenerle concretamente.”