VALDIMERSE. Luciana Bartaletti è il nuovo presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse. Nei giorni scorsi, infatti, presso l’aula consiliare del Municipio di Chiusdino, si è insediato ufficialmente il consiglio dell’Unione dei Comuni che riunisce le amministrazioni di Chiusdino, Monticano, Murlo, Radicondoli e Sovicille ed è stato eletto il nuovo presidente.
“Da oggi – ha dichiarato il neo presidente, Luciana Bartaletti – si apre una nuova e importante fase. Con l’attivazione dell’ente, infatti, è stato avviato un progetto di riforma politica-istituzionale così come inteso dalla Legge Regionale sul riordino delle Comunità Montane, al fine di dar vita ad una istituzione più idonea e avanzata per il governo di un territorio vasto come il nostro, che vede associati cinque Comuni per la gestione di rilevanti servizi e accoglie una popolazione di oltre 16mila abitanti. Un’azione importante in una fase quale quella attuale, in cui il dibattito sulle riforme istituzionali, seppur con ritardo, sta andando verso questa direzione”.
“Questa sfida – ha proseguito il presidente – implica un deciso cambiamento culturale che richiede a tutte le parti coinvolte, la capacità di superare ogni atteggiamento campanilistico. L’obiettivo a cui tutti dobbiamo lavorare è una reale integrazione tra le strutture dei Comuni e dell’Unione, con il fine di ottimizzare l’impiego del personale dipendente e delle risorse disponibili”.
Vicepresidente è il sindaco di Sovicille, Alessandro Masi. Fanno parte della giunta il sindaco di Monticiano, Mauro Cencioni; il consigliere comunale di Murlo, Stefano Abelini e il vice sindaco di Radicondoli, Roberto Radi. “La costituzione dell’Unione dei Comuni della Val di Merse – ha dichiarato il vice presidente, Alessandro Masi – è un atto che porta con sé un profondo significato culturale e politico. In tal senso è necessario continuare un percorso finalizzato alla costituzione e all’affermazione di una forte e condivisa identità della Val di Merse”.
“Da oggi – ha dichiarato il neo presidente, Luciana Bartaletti – si apre una nuova e importante fase. Con l’attivazione dell’ente, infatti, è stato avviato un progetto di riforma politica-istituzionale così come inteso dalla Legge Regionale sul riordino delle Comunità Montane, al fine di dar vita ad una istituzione più idonea e avanzata per il governo di un territorio vasto come il nostro, che vede associati cinque Comuni per la gestione di rilevanti servizi e accoglie una popolazione di oltre 16mila abitanti. Un’azione importante in una fase quale quella attuale, in cui il dibattito sulle riforme istituzionali, seppur con ritardo, sta andando verso questa direzione”.
“Questa sfida – ha proseguito il presidente – implica un deciso cambiamento culturale che richiede a tutte le parti coinvolte, la capacità di superare ogni atteggiamento campanilistico. L’obiettivo a cui tutti dobbiamo lavorare è una reale integrazione tra le strutture dei Comuni e dell’Unione, con il fine di ottimizzare l’impiego del personale dipendente e delle risorse disponibili”.
Vicepresidente è il sindaco di Sovicille, Alessandro Masi. Fanno parte della giunta il sindaco di Monticiano, Mauro Cencioni; il consigliere comunale di Murlo, Stefano Abelini e il vice sindaco di Radicondoli, Roberto Radi. “La costituzione dell’Unione dei Comuni della Val di Merse – ha dichiarato il vice presidente, Alessandro Masi – è un atto che porta con sé un profondo significato culturale e politico. In tal senso è necessario continuare un percorso finalizzato alla costituzione e all’affermazione di una forte e condivisa identità della Val di Merse”.