Si è conclusa la prima fase dell’iniziativa dedicata alle start up e alle pmi innovative per individuare risposte evolute alle esigenze bancarie di imprese e famiglie
SIENA. Per il secondo anno consecutivo sono oltre 200 le candidature arrivate per “Officina Mps”, l’iniziativa con la quale Banca Monte dei Paschi di Siena in partnership con Accenture si pone l’obiettivo di valorizzare le start up e le pmi ad alto contenuto tecnologico e innovativo. Il cliente è al centro di questa seconda edizione e le start up sono state chiamate a presentare proposte innovative orientate a trovare soluzioni evolute per soddisfare i bisogni bancari di due differenti categorie, le famiglie e le imprese.
Tra le start up che hanno presentato domanda attraverso il sito internet www.officina.mps.it, il 61% si è candidata per soluzioni bancarie a vantaggio delle imprese, mentre il 39% a favore dei privati. Le domande sono pervenute da tutta l’Italia, con un’alta concentrazione in Lombardia (35%) che si conferma la regione con maggior vocazione innovativa a livello italiano e in crescita rispetto alla scorsa edizione. Anche il Centro Sud dimostra il proprio dinamismo con il 33% delle candidature.
Inizia adesso la fase di selezione e valutazione nella quale verranno individuati i 14 progetti dedicati a imprese e privati che le start up e le aziende innovative avranno la possibilità di sviluppare. Di concerto con il management di Banca Mps saranno identificate le applicazioni concrete al contesto della Banca delle innovazioni proposte in ottica di “co-progettazione” da realizzare in tempi rapidi.
Una collaborazione virtuosa che rappresenta un’occasione di crescita per tutte le parti coinvolte: le start up potranno verificare l’applicabilità dei loro progetti in un contesto reale, i professionisti di Mps avranno la possibilità di accrescere le loro competenze contaminandosi direttamente con chi fa innovazione, dando ulteriore impulso al percorso di cambiamento già avviato dalla Banca.