SIENA. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha deliberato la fusione per incorporazione di Mps Banca Personale, veicolo del Gruppo specializzato nella promozione finanziaria, con la stessa capogruppo BMps. Il nuovo assetto organizzativo è stato ritenuto il più idoneo a garantire il massimo coordinamento operativo di tutte le strutture del Gruppo Montepaschi chiamate a supportare la realizzazione della nuova strategia, già approvata nelle sue linee guida di sviluppo del comparto di promozione finanziaria per il periodo 2009-2013.
La promozione finanziaria resta uno degli strumenti prioritari per il Gruppo Montepaschi, intesa anche come punto di accesso per la clientela al Gruppo, in posizione complementare, ma distinta rispetto agli altri canali distributivi (tradizionali e non) e in un’ottica di multicanalità integrata. L’obiettivo strategico è massimizzare la valorizzazione del comparto della promozione finanziaria, che manterrà la propria autonomia distributiva, con l’obiettivo di conseguire livelli sostenibili di profittabilità , mediante l’ottimizzazione del servizio reso al cliente, che potrà avvalersi dell’intera gamma dei prodotti e servizi del Gruppo.
Per conseguire l’obiettivo strategico, l’intero modello di business è stato ridefinito in modo funzionale anche il linea con quanto suggerito dal governatore di Banca d’Italia Mario Draghi in ordine alla necessità di separazione tra fabbriche prodotto e distribuzione.
Il nuovo assetto permetterà, quindi, alla rete di promotori di offrire soluzioni in grado di soddisfare tutte le esigenze finanziarie della clientela, dalla tradizionale gestione del risparmio, a quelle di tipo assicurativo, transazionale e di finanziamento.
La promozione finanziaria resta uno degli strumenti prioritari per il Gruppo Montepaschi, intesa anche come punto di accesso per la clientela al Gruppo, in posizione complementare, ma distinta rispetto agli altri canali distributivi (tradizionali e non) e in un’ottica di multicanalità integrata. L’obiettivo strategico è massimizzare la valorizzazione del comparto della promozione finanziaria, che manterrà la propria autonomia distributiva, con l’obiettivo di conseguire livelli sostenibili di profittabilità , mediante l’ottimizzazione del servizio reso al cliente, che potrà avvalersi dell’intera gamma dei prodotti e servizi del Gruppo.
Per conseguire l’obiettivo strategico, l’intero modello di business è stato ridefinito in modo funzionale anche il linea con quanto suggerito dal governatore di Banca d’Italia Mario Draghi in ordine alla necessità di separazione tra fabbriche prodotto e distribuzione.
Il nuovo assetto permetterà, quindi, alla rete di promotori di offrire soluzioni in grado di soddisfare tutte le esigenze finanziarie della clientela, dalla tradizionale gestione del risparmio, a quelle di tipo assicurativo, transazionale e di finanziamento.