L’adesione all’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro della riorganizzazione delle responsabilità che hannoportato a un rafforzamento della governance di Sostenibilità di Gruppo
SIENA. Banca Monte dei Paschi di Siena prosegue nel suo percorso per un modello di sviluppo sostenibile e aderisce alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA), l’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite che ha l’obiettivo di accelerare la transizione sostenibile dell’economia reale globale all’obiettivo di emissioni zero (net-zero) entro il 2050. L’alleanza – con l’adesione di circa 101 banche da 40 Paesi e 67 trilioni di dollari di attivi totali – rappresenta il 43% delle attività complessive globali del settore e consolida il ruolo fondamentale delle banche nel sostenere la transizione sostenibile ed abbattere le emissioni di CO2.
L’adesione si innesca nella tradizione BMPS di contributo al tema della sostenibilità attraverso il supporto a progetti delle Nazioni Unite. La Banca aveva infatti aderito nel 2019, come prima firmataria, ai Principles for Responsible Banking dell’UNEP FI (United Nations Environment Programme Finance Initiative), il programma sviluppato attraverso una partnership innovativa tra primarie banche internazionali e l’Organizzazione delle Nazioni Unite che ha come scopo quello di promuovere interventi per favorire lo sviluppo di un settore bancario sostenibile.
Nell’ottica della crescente attenzione della Banca su tutte le tematiche ESG, Banca Mps ha recentemente rivisto la Governance della Sostenibilità del Gruppo attribuendone la responsabilità al Chief Financial Officer. Uno Staff Sostenibilità e ESG sarà focalizzato al coordinamento di tutte le tematiche ESG del Gruppo, dalla gestione di iniziative interne ed esterne allo sviluppo di un modello orientato a supportare la transizione della Banca e dei suoi clienti verso un modello di business sostenibile.