Le previsioni contenute nel piano industriale che ha accompagnato la fusione tra Bcc Sovicille e Bcc Chianciano sono state rispettate: ne emerge un istituto solido e dimanico che in un contesto economico difficile come quello attuale rappresenta un’importante garanzia per soci e clienti.
La raccolta complessiva da clientela ha superato i 665 milioni di euro, la raccolta diretta è cresciuta attestandosi a 547 milioni di euro. Gli impieghi con clientela hanno raggiunto 495 milioni di euro confermando ancora una volta il trend di crescita della Banca.
Tutti gli indicatori confermano il costante consolidamento della Banca il cui patrimonio, per effetto del risultato netto, ammonta a 58,6 milioni di euro.
Per quanto riguarda il conto economico, redatto secondo i Principi Contabili Internazionali (IAS), si rileva un utile lordo di 2,8 milioni di euro e un utile netto di 2 milioni di euro.
Il margine di interesse ha superato i 9,5 milioni di euro in linea con i risultati a giugno 2008, mentre il margine d’intermediazione si attesta a 13,8 milioni di euro in aumento del 18,7%.
Si tratta di risultati importanti che testimoniano in maniera tangibile la validità della scelta strategica di Banca Cras che oggi può contare su una base sociale di 4000 soci e oltre 25 mila clienti che le permettono una costante presenza sul territorio offrendo ad esso opportunità di crescita e di sviluppo nel tempo.