Il documento prevede l'uso delle risorse derivate dal pedaggio per l'ammodernamento della strada e l'esenzione per pendolari, aziende e residenti
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SIENA. «’Stabilire in maniera incontrovertibile che ogni risorsa ottenuta dall’introduzione del pedaggio della Siena-Firenze debba essere utilizzata per l’ammodernamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria e la messa in sicurezza della strada medesima. Prevedere l’esclusione di ogni forma di pedaggio sulla Siena-Firenze per i cittadini residenti, per le imprese presenti sul territorio e per i pendolari e a stanziare le risorse occorrenti, come assicurate dai pedaggi sia quelli futuri che quelli relativi al periodo transitorio, per la manutenzione ordinaria e straordinaria del relativo tratto. Inserire quanto prima l’infrastruttura Siena-Firenze tra le priorità ricomprese nell’accordo Stato/regioni per l’invio al Cipe al fine di deliberare il relativo e necessario finanziamento’. Sono principalmente questi i tre punti che sono stati presentati congiuntamente sia in Provincia a Siena che a Firenze dai due capigruppo della Lega Nord, Giovanni Di Stasio, e Marco Cordone.
«Con questa risoluzione – spiega Di Stasio – vogliamo impegnare sia la Provincia di Siena che quella di Firenze a dare dimostrazione pratica del loro impegno con il Governo. Siamo tutti bravi con le chiacchiere, ma non è così che si dimostra l’impegno verso i cittadini. Non servono le prese di posizione ideologiche, serve piuttosto una soluzione che miri sia a difendere l’interesse dei residenti e dei pendolari, che a fare della Firenze-Siena un manto stradale degno di essere percorso. Così come è oggi l’Autopalio è una trappola per gli automobilisti».
Intanto, domani venerdì 11 febbraio, alle ore 12:30 presso la Provincia di Firenze ci sarà una conferenza stampa dove si presenteranno le soluzioni del Carroccio sull’Autopalio.