Per la candidata in lista a sostegno di Massimo Sportelli "il Terzo settore è determinante per la comunità"
SIENA. Il modello di welfare classico appare da tempo in crisi e difficilmente sostenibile tanto che si stanno sempre più affermando nuovi modelli che prevedono il coinvolgimento della società civile ed in particolare l’ampliamento degli spazi riconosciuti al volontariato ed ai privati.
E’ evidente come il terzo settore, nel suo significato più ampio, può essere determinante per costruire una comunità cittadina più equa ed unita da principi di solidarietà.
E’ possibile imboccare la strada dell’innovazione sociale attuando una politica di riduzione degli spechi ed allo stesso tempo costruendo una virtuosa collaborazione con il privato e con il terzo settore mediante la creazione di network di attori animati da intraprendenza e creatività.
Appare, quindi, necessario costruire un modello alternativo che abbia un basso costo economico, che sia basato sull’esistente e che, coordinato dall’amministrazione comunale, coinvolga associazioni ed istituzioni cittadine.
E’ per questo che nel programma del nostro candidato a Sindaco Massimo Sportelli abbiamo previsto la creazione di una Rete di Mutuo Soccorso cittadino che integri le risorse comunali con altre istituzioni economiche e le contrade.
Tra le principali funzioni della rete si evidenziano l’ascolto, la segnalazione delle situazioni di disagio, la valutazione interventi.
Tra le azioni possibili rientranti in questo scenario vi sono i cosiddetti ‘atti di buona volontà’ che consistono in interventi, donazioni, ore di lavoro, tempo, per mantenere efficiente la Rete del Mutuo Soccorso Cittadino. I cittadini disponibili a questa forma di collaborazione potranno ottenere piccoli benefici quali, ad esempio, sconti nei parcheggi, sgravi fiscali, punteggi aggiuntivi in graduatorie per l’accesso a servizi comunali.
Tutto ciò senza dimenticare l’opportunità della cosiddetta Banca del Tempo nella quale i principi del mutuo soccorso sono rappresentati dallo scambio alla pari di attività, servizi e saperi senza transazioni di danaro, ma con la sola reciproca cessione della propria attività lavorativa. Ad esempio, un’ora di assistenza ad una persona anziana che ha un figlio idraulico può essere compensata da quest’ultimo con un’ora della propria attività.
In sostanza, uno degli obiettivi che ci poniamo nella lista SPQS a sostegno della candidatura a Sindaco di Massimo Sportelli è quello di fare del Comune il soggetto promotore di azioni finalizzate alla ottimizzazione della rete sociale. Ciò dovrà avvenire con il coinvolgimento di più soggetti che si occupano di prevenzione e aiuto alle persone in difficoltà, favorendo sinergie, prevenendo il disagio sociale, efficientando le risorse economiche a disposizione, innovando, controllando le dinamiche sociali e allontanando quelle antisociali.
Donatella Atria, candidata lista SPQS per Massimo Sportelli Sindaco