SIENA. “Siena ha vinto la sua corsa più importante. I nostri candidati sono i primi degli eletti di ‘Siena Cambia’: Laura Sabatini con 405 preferenze e Alessandro Trapassi con 362 preferenze.” E’ quanto dichiarano dall’associazione Confronti di Siena che aggiunge: “Con questo voto Siena chiude con il passato, manda a casa la classe dirigente che negli ultimi 20 anni la ha distrutta e archivia la stagione di una politica corrotta e inquinata dal malaffare . Dopo il risultato elettorale di oggi Siena è pronta a camminare su una strada nuova, a disegnare un futuro di speranza, a vivere il cambiamento.”
“Esce sconfitta da queste elezioni la classe dirigente del PD di Siena – indicano da Confronti – Carli e Guicciardini hanno portato il PD cittadino al suo minimo storico, hanno perso oltre 5.200 voti, facendolo precipitare dal 38,5% di appena due anni fa al 25% di oggi. Questi drammatici dati dovrebbero suggerire ai responsabili di questo disastro una seria riflessione sulla necessità di un passo indietro. Perché quando subisci una sconfitta di queste dimensioni non puoi far finta che nulla sia successo”.
“Adesso chiediamo a Bruno Valentini che fin da subito difenda il tetto del 4% ai soci privati della Banca Monte dei Paschi di Siena – continuano da Confronti – Senza il tetto del 4% perderemo l’autonomia della Fondazione e la senesità del Monte dei Paschi che se ne andrà da Siena. Per la tutela del tetto del 4% serve uno sforzo unitario di tutta la città di Siena e del suo nuovo consiglio comunale, come serve essere uniti per difendere la dignità e il posto di lavoro dei dipendenti di Banca MPS, una banca che senza l’attaccamento dei suoi dipendenti e di questa città non sarebbe il terzo polo bancario del Paese”.
