
SIENA. “Un euro per la bellezza di Siena”, chiede il sindaco. “Diteci quanto viene togliere il “sorriso” da Palazzo pubblico”: è questa la risposta della Lega Nord Toscana, che smorza così il facile entusiasmo del Primo cittadino senese. “Anziché chiedere l’elemosina agli italiani, sarebbe stato meglio evitare certe spese inutili, che altro non hanno fatto che imbruttire la nostra città: quanto è costato alle casse dei senesi e del Comune installare e tenere le assurde e irriverenti opere di arte contemporanea in giro per il centro? Caro sindaco, ci dica quanto costa togliere il “sorriso” al Palazzo Pubblico – immagine di infantilismo che mai Siena aveva dato al mondo prima d’ora – o i sederi nudi di fronte alle nostre basiliche e vedrà che troverà subito uno stuolo di senesi che mai così volentieri metterà mano al portafogli. Prima il PD deturpa Siena con le peggio iniziative, senza contare l’edilizia scriteriata degli ultimi anni, e poi chiede i soldi per salvaguardare la “bellezza”. L’unica cosa che si potrebbe fare oggi per dare un taglio alle brutture sarebbe che lasciaste ad altri il compito di amministrare questa città. Una misura, questa – pensate! – addirittura a costo zero”, afferma Marco Figura.