La maggioranza che sosteneva Ceccuzzi non c'è più dicono i due partiti
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SIENA. Il sindaco Ceccuzzi è senza maggioranza, se non quella spuria ed ambigua espressa dall’ ultimo consiglio comunale, nel quale su una mozione strategica riguardante il Monte dei Paschi di Siena, il gruppo si è spaccato in due ed il sindaco si è salvato grazie a tre consiglieri dell’opposizione improvvisamente folgorati dalla dottrina scilipoti. Il voto di maggio è stato tradito, gli elettori ingannati. Per il bene della città chiediamo un atto di responsabilità da parte del sindaco Ceccuzzi: faccia un passo indietro. Il dato politico reale dell’ultimo consiglio comunale è indubbio: la maggioranza che sosteneva Franco Ceccuzzi non c’è piu’. Ogni altra considerazione o alchimia interpretativa non è utile alla città di Siena e il trasformismo praticato dai consiglieri comunali Corradi, Senni e De Risi non solo conferma la fine politica della maggioranza ma rafforza la richiesta di un nuovo governo della città avvalorato dal consenso elettorale. I coordinamenti di API e FLI nel ribadire la presa di distanza dalle scelte operate dal consigliere Senni e dall’UDC in pieno contrasto con il programma e le decisioni assunte dal Nuovo Polo senese, invitano il sindaco Ceccuzzi a fare un passo indietro. Il finto discontinuatore Ceccuzzi è il principale responsabile della crisi che sta vivendo la città: dalla fondazione all’università. Alla favola della discontinuità non ci crede nessuno e infatti tutti i problemi sono ancora irrisolti,e tutti gli annunci elettorali del Ceccuzzi, sono rimasti solo annunci propagandistici.
