di Augusto Mattioli
SIENA. Sarà Angela Bindi la candidata di Rifondazione comunista e Comunisti italiani nelle elezioni comunali nel comune di Sovicille. Lo ha annunciato lei stessa questa mattina nella sede di Rifondazione in piazza Tolomei presentando il programma. La consigliera comunale, da sempre sulle barricate riguardo al progetto di ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano, ha avuto forti critiche nei confronti della gestione del comune del sindaco Alessandro Masi.
”Sulla sua amministrazione diamo un giudizio pesantemente negativo perché poco efficiente e poco sensibile alle esigenze delle popolazioni dei diversi borghi territorio”. Ma soprattutto secondo Bindi il sindaco“con la sua politica ha favorito la forte cementificazione del territorio e mostrato acquiescenza a subalternità rispetto ai poteri forti politici ed economici della provincia”. Nel programma elettorale dei comunisti di Sovicille si dice esplicitamente che sono state favorite “scelte di sviluppo lesive degli interessi della nostra comunità; aeroporto di Ampugnano,piano strutturale, campo da golf e strutture turistiche de La Bagnaia”. Bindi ha aggiunto che i comunisti hanno fatto la richiesta di sospensione del piano strutturale “ che va ripensato, un piano che prevede quaranta ettari di nuove industrie”.
Confermata la contrarietà all’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano.”Sono tanti i difetti del processo di privatizzazione – ha detto Alfredo Camozzi, anche lui consigliere comunale – del resto per essere economico l’impianto dovrebbe arrivare ad avere tra gli 800 mila e l milione di passeggeri. Meglio farla finita. Meglio sciogliere la società. In questi anni si sono buttati via i soldi, tanti soldi”. “L’aeroclub e la scuola di volo. Restino solo queste attività", ha aggiunto Bindi.
Il programma della sinistra comunista sottolinea anche l’esigenza di proteggere lavoro e ambiente cercando “la piena occupazione nel nostro territorio per favorire le imprese che nascono qui, qualificare il lavoro produttivo ed escludendo interventi di tipo speculativo”. Il programma prende in esame anche i problemi della crisi economica e indica delle priorità. La difesa dei servizi pubblici, il sostegno all’occupazione e alle attività produttive, privilegiando la piccola e media impresa, una politica della casa per giovani coppie e settori socialmente più indifesi, la riacquisizione da parte del comune di funzioni pubbliche privatizzate a partire dall’acqua. “L’acquifero del Luco –si legge nel programma- è tra i più importanti della Toscana Eppure in questi anni non sono mai state attuate politiche ed azioni volte a preservarlo dal depauperamento né studi che accertino il suo stato di salute o misure che ne prevengano l’inquinamento irreversibile”.
SIENA. Sarà Angela Bindi la candidata di Rifondazione comunista e Comunisti italiani nelle elezioni comunali nel comune di Sovicille. Lo ha annunciato lei stessa questa mattina nella sede di Rifondazione in piazza Tolomei presentando il programma. La consigliera comunale, da sempre sulle barricate riguardo al progetto di ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano, ha avuto forti critiche nei confronti della gestione del comune del sindaco Alessandro Masi.
”Sulla sua amministrazione diamo un giudizio pesantemente negativo perché poco efficiente e poco sensibile alle esigenze delle popolazioni dei diversi borghi territorio”. Ma soprattutto secondo Bindi il sindaco“con la sua politica ha favorito la forte cementificazione del territorio e mostrato acquiescenza a subalternità rispetto ai poteri forti politici ed economici della provincia”. Nel programma elettorale dei comunisti di Sovicille si dice esplicitamente che sono state favorite “scelte di sviluppo lesive degli interessi della nostra comunità; aeroporto di Ampugnano,piano strutturale, campo da golf e strutture turistiche de La Bagnaia”. Bindi ha aggiunto che i comunisti hanno fatto la richiesta di sospensione del piano strutturale “ che va ripensato, un piano che prevede quaranta ettari di nuove industrie”.
Confermata la contrarietà all’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano.”Sono tanti i difetti del processo di privatizzazione – ha detto Alfredo Camozzi, anche lui consigliere comunale – del resto per essere economico l’impianto dovrebbe arrivare ad avere tra gli 800 mila e l milione di passeggeri. Meglio farla finita. Meglio sciogliere la società. In questi anni si sono buttati via i soldi, tanti soldi”. “L’aeroclub e la scuola di volo. Restino solo queste attività", ha aggiunto Bindi.
Il programma della sinistra comunista sottolinea anche l’esigenza di proteggere lavoro e ambiente cercando “la piena occupazione nel nostro territorio per favorire le imprese che nascono qui, qualificare il lavoro produttivo ed escludendo interventi di tipo speculativo”. Il programma prende in esame anche i problemi della crisi economica e indica delle priorità. La difesa dei servizi pubblici, il sostegno all’occupazione e alle attività produttive, privilegiando la piccola e media impresa, una politica della casa per giovani coppie e settori socialmente più indifesi, la riacquisizione da parte del comune di funzioni pubbliche privatizzate a partire dall’acqua. “L’acquifero del Luco –si legge nel programma- è tra i più importanti della Toscana Eppure in questi anni non sono mai state attuate politiche ed azioni volte a preservarlo dal depauperamento né studi che accertino il suo stato di salute o misure che ne prevengano l’inquinamento irreversibile”.