"E’ l’ennesimo segnale che alla classe dirigente del Pd senese e toscano poco importa delle sorti del territorio"
SIENA. “E’ inaccettabile che gli avvisi di garanzia siano ‘cose che capitano’ e di cui si può far finta di niente se riguardano gli amministratori con la tessera del Pd: il governatore Rossi e il sindaco Valentini vorrebbero nascondere la polvere sotto il tappeto ma così facendo prendono in giro i cittadini”. Ad alzare la voce è la segreteria provinciale Ncd di Siena che interviene sul tour elettorale di Enrico Rossi a Siena.
“Capiamo che dal punto di vista di Rossi l’essere indagati sia ‘una cosa che capita’ vista la vicenda giudiziaria che ha riguardato il maxi deficit dell’azienda sanitaria di Massa Carrara ma voler minimizzare il fatto che il sindaco di Siena sia indagato è inaccettabile da chi dovrebbe farsi garante di fronte ai cittadini del buon operato degli amministratori della regione che vuole governare”, attacca ancora Ncd Siena.
“E’ l’ennesimo segnale che alla classe dirigente del Pd senese e toscano poco importa delle sorti del territorio: ciò che veramente interessa è conservare le poltrone anche se nel frattempo si finisce al centro di inchieste giudiziarie come è successo al sindaco Valentini e al candidato presidente Rossi basta far finta di niente”, prosegue Ncd.
“Da parte nostra ci auguriamo che i senesi e i toscani abbiano voglia di votare alle prossime regionali per la trasparenza, la correttezza e soprattutto la novità e possano così premiare i candidati di Passione per la Toscana. Questa è infatti la strada maestra per un rinnovamento di cui la Toscana e Siena hanno estremamente bisogno”, conclude la nota.