SIENA. Lo scorso venerdì ho consegnato le firme a sostegno della candidatura: 410 firme, ovvero il numero massimo consentito dal regolamento, ma le adesioni e i messaggi di incoraggiamento sono stati molti di più, e non posso che ringraziare tutti quanti per l’impegno e l’affetto.
Le firme sono state raccolte in tutti i comuni della Provincia, a sottolineare che la candidatura è stata proposta dal Partito Democratico di Montepulciano ma ha incontrato l’interesse di tutta la Provincia di Siena: una candidatura che possa essere riferimento per l’intero territorio per la sfida delle elezioni regionali, attraverso un programma basato sui temi e sulle persone.
Sono particolarmente soddisfatta dei primi risultati conseguiti: ho ricevuto un consenso trasversale dalle varie anime del PD, anche se ho sempre manifestato il mio appoggio fin dal primo momento a Matteo Renzi, e al percorso che mi ha portato a sostenerlo sia durante le primarie del 2012 che del 2013, anche attraverso l’appoggio al segretario provinciale Guicciardini e agli europarlamentari Danti e Bonafè. Mi impegnerò con tutte le mie forze per rappresentare una candidatura femminile seria e autorevole per tutto il territorio provinciale e non solo per la Valdichiana, oltre le correnti e le mozioni, per concentrarci sul benessere di queste terre e sulle necessità di coloro che le abitano.
Queste elezioni regionali rappresentano infatti un passaggio cruciale per la governance dei territori: attraverso la redistribuzione dei compiti e delle funzioni, dovuta alla chiusura delle province, sarà necessario garantire lo sviluppo territoriale ma al tempo stesso l’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, come quello sanitario. La difesa dei servizi, il rispetto delle identità delle nostre comunità, sono tutti elementi fondamentali per garantire lo sviluppo del nostro territorio in ogni suo settore.
Per questo ho dato la disponibilità al mio partito, convinta che gli anni di esperienza amministrativa a Montepulciano possano costituire una formazione adatta alla sfida del Consiglio Regionale: una sfida che deve diventare un’opportunità, non per la sottoscritta ma per tutti noi e per i nostri territori.
Devo confessare che, al momento della consegna delle firme, il mio sorriso nascondeva una certa emozione, e un sentimento di grande riconoscenza e responsabilità verso quelle persone che con la loro firma a sostegno della mia candidatura hanno consentito il raggiungimento di questo importante traguardo.
Un traguardo che è soltanto il primo passo di un percorso che porteremo avanti tutti assieme, passo dopo passo, prima con l’ufficializzazione della candidatura
Alice Raspanti