SIENA. Da Alessandro Vigni, candidato a sindaco con “Sinistra per Siena” e “Potere al Popolo”, riceviamo e pubblichiamo.
“In queste giornate di sole escono all’aperto tanti anziani assistiti dalla loro badante. Ma ognuno con la sua, ed i relativi costi pressoché interamente a suo carico.
Nel programma di Sinistra per Siena e Potere al Popolo abbiamo inserito una proposta che credo sia interessante: quella di istituire nei complessi edilizi più popolosi (ad esempio a S. Miniato le case riservate agli anziani) il servizio di “social housing”. Si tratterebbe in sostanza di prendere un appartamento vuoto e installarvi del personale con competenze infermieristiche, sociali e di ausilio alla gestione della casa, che dovrebbe svolgere un lavoro di assistenza continuativo nelle 24 ore e rivolto contemporaneamente a più persone e famiglie in condizioni di bisogno.
In questo modo si avrebbe la possibilità di avere a disposizione un personale qualificato ed un controllo anche sanitario efficace: pensiamo alla puntuale somministrazione dei medicinali, alla corretta pulizia delle abitazioni, alla preparazione dei pasti, alla cura delle persone in condizioni di difficoltà mentale. Si potrebbe svolgere anche un lavoro di socializzazione per togliere le persone dal loro isolamento. Ciò consentirebbe di fare un’ottima assistenza domiciliare ma anche di ridurre le necessità di ricovero ospedaliero o in case di riposo.
La spesa potrebbe essere sostenuta in parte dalla collettività ed in parte dall’utente, ma si avrebbero per l’una e per gli altri un risparmio molto significativo rispetto ad una situazione come l’attuale dove ospedalizzazioni e ricoveri sono assai costosi.
E’ semplicemente l’idea di svolgere come comunità una funzione molto interessante per fasce deboli dei cittadini che oggi sono lasciati a se stessi o a carico delle donne”.