STAGGIA SENESE. A posteriori della presenza al mercato rionale di Staggia e dell’incontro presso la sala del Bar Italia, il direttivo di LiberaMente trae le conclusioni nel merito delle proposte e delle problematiche che investono la frazione.
L’incontro pubblico è stato davvero interessante e diverse sono state le proposte concrete e fattibili avanzate dalla lista civica LiberaMente, che per mezzo della rappresentante locale Lara Berti, ha presentato circostanze concrete da realizzare in tempi brevi quali: interventi sulle mura di Staggia, proposte per la gestione della Rocca, servizi dedicati ai residenti staggesi, barriere per limitare la velocità del traffico, presenza costante di un vigile di quartiere ed altro ancora.
L’incontro si è caratterizzato inoltre, per il faccia a faccia tra il candidato a Sindaco Alessio Berni e Marco Martini, noto componente politico della sinistra locale, nonché dipendente comunale dell’ufficio tecnico da oltre 30 anni, gia figlio del sindaco Martini. Martini, mostrando le fotocopie del libro, era intervenuto a suo dire, proprio per interrogare Berni su chi avesse contribuito a dargli mano nel redigere il capitolo relativo all’urbanistica, capitolo a suo dire piccante e provocatorio nei confronti dell’operato dell’ufficio tecnico comunale. La replica garbata è arrivata dallo stesso Berni che ha voluto anticipare che avrebbe fatto pervenire un libro completo al Martini in modo da valutare la testualità nel suo complesso, onde evitare parziali considerazioni ed ha precisato che come esposto in premessa di “compagni e faccende” il libro è stato da lui scritto con l’aiuto di tanti cittadini che in maniera riservata, ma non subdola, hanno collaborato per dare il loro contributo nel redigere l’opera.
Dal direttivo di Liberamente si fa sapere: “Il fatto che riconosciuti esponenti della sinistra locale abbiano partecipato attivamente al nostro incontro ci lusinga, evidente segnale che il lavoro della nostra lista civica desta curiosità e interesse anche da parte delle fazioni politiche che storicamente governano la città. Probabilmente ci siamo trovati di fronte ad un segnale o ad un aspetto tangibile che invita ad una riflessione politica a tutto tondo”.
Per quanto riguarda invece la petizione promossa da LiberaMente, "è davvero sorprendente constatare, che ad oggi, quasi 400 residenti (oltre il 10% degli abitanti staggesi) abbiano gia sottoscritto la petizione per la "Richiesta di ultimazione dei cantieri abbandonati e per la domanda di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici". Palese dimostrazione che Staggia Senese ha oggettivamente voglia di essere ascoltata e cerca concretamente di far interpretare i propri bisogni".